il est temp de rouvrir le rideau...*Blog dedicato all'arte ed alla cultura in ogni sua sfumatura....Una redazione forte e solidale pronta a postare con gusto e conoscenza. Uno scrigno di solidarietà, di stima e di affetto*
""...fini la comédie"" Sfogliando le pagine che ognuno di noi ha scritto con la penna del proprio cuore, troverai impegno, rispetto e solidarietà.. gioco, risate e mille sorrisi...abbracci ed amicizia vera... In questo scrigno sono custoditi centinaia di post scritti da tutti i redattori che si sono susseguiti in cinque anni di incessante attività. Oggi la redazione ha abbassato il sipario, ma come tatuate nel cuore rimangono indelebili tutte le nostre emozioni... Grazie a tutti, Liliana
(12 novembre 2015)
...fini la comédie...quando il blog è, oltre che informazione, dialogo e anche cultura ciao gino ( avvbia )
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L'amico
Sembrerà banale, sembrerà strano, ma senza amici non se va lontano. Qui c'è da chiarì però na situazione, l'amici veri so pochi, nun so un milione. Amico non è quello che tutti i giorni te chiama, e manco quello che lo fa ogni settimana. Amico è quello che pure se non senti, pe te se farebbe spaccà tutti i denti. Amico è quello per cui provi amore, sia omo o donna, lo guardi cor core. Te fa piacere sapè soltanto, che pure si non c'è te sta sempre affianco. Magari lo vedi solo un giorno all'anno, ma quanno lo ncroci te viene l'affanno. A lui dije tutto, i segreti più oscuri, potesse morì nun lo dirà manco ai muri.
(da web)
Gli amici sono l'ingrediente fondamentale della felicità..... Il mio amico virtuale è diverso.... egli non guarda nei miei occhi, egli vede il mio cuore! .....forse tu non sai, ma quando mi parli, quando giochi con me.... quando mi ascolti, quando mi vuoi bene eserciti il nobile compito di un amico reale....
Stasera si chiude un anno intenso, frenetico come lo è stata, la vita di ognuno di noi... Sono stati 365 giorni passati in fretta ed ora, siamo tutti qui in un impeto d'Amore per aprire le braccia al Nuovo Anno.. Questa notte alle ore 24:00 nascerà un meraviglioso bimbo chiamato 2017. Il nuovo bimbo arriva per portare salute, gioia, dolcezza e felicità.
Amici miei carissimi, il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni. Vogliamo dare il benvenuto al 2017 con questa bella favola di Gianni Rodari ?
L'aeroplano sconosciuto
-Comandante, un aeroplano sconosciuto chiede di atterrare.- -Un aeroplano sconosciuto? E come è arrivato fin qui?- -Non so, comandante. Noi non abbiamo avuto alcuna comunicazione. Dice che sta per finire il carburante e che atterrerà anche se non glielo permettiamo. Uno strano personaggio, comandante.- -Strano?- -Un po' pazzo direi. Un momento fa lo sentivo ridacchiare nella radio: "Tanto, nessuno mi può fermare..." -Ad ogni modo facciamolo scendere, prima che combini qualche guaio.-
L'apparecchio atterrò sul piccolo campo d'aviazione, alla periferia della capitale, alle ventitrè e ventisette precise. Mancavano trentatre minuti alla mezzanotte. Già, ma non a una mezzanotte qualunque, bensì alla mezzanotte più importante dell'anno. Era la sera del 31 dicembre e in tutto il mondo milioni di persone vegliavano in attesa dell'anno nuovo. L'aviatore sconosciuto balzò a terra agilmente e subito cominciò a dare ordini: -Scaricate i miei bauli. Sono dodici, fate attenzione. Mi occorreranno tre tassì per trasportarli.
Qualcuno può fare una telefonata per me?- -Forse sì o forse no- rispose per tutti il comandante del campo, -Prima si dovranno chiarire alcune cosette, non le pare?- -Non ne vedo la necessità- disse l'aviatore, sorridendo. -Io però la vedo- ribattè il comandante, -La prego, intanto, di mostrarmi i suoi documenti personali e le carte di bordo.- -Mi dispiace ma non farò nulla del genere-. Il suo tono era così deciso che il comandante fu lì lì per perdere la calma. -Come vuole- disse poi, -ma intanto abbia la cortesia di seguirmi-. L'aviatore si inchinò. Al comandante parve che l'inchino fosse piuttosto esagerato. "Che voglia prendermi in giro?" pensò, "Ad ogni buon conto, dal mio aeroporto non uscirà con quelle arie da padrone del vapore". -Guardi- diceva intanto il misterioso viaggiatore, -che sono atteso. Molto, molto atteso.- -Per la festa di mezzanotte, immagino?- -Appunto, comandante carissimo- -Io invece, come vede, sono di servizio e passerò la notte di Capodanno all'aeroporto. Se lei insisterà a non volermi mostrare i documenti, mi terrà compagnia.- Lo sconosciuto (erano intanto entrati insieme in una saletta del campo), si accomodò in una poltrona, si accese la pipa e rivolgeva intorno occhiate curiose e divertite. -I miei, documenti? Ma lei ne è già in possesso, comandante- -Davvero? Me li ha infilati in tasca con un giochetto di prestigio? E adesso mi caverà un uovo dal naso e un orologio da un orecchio?- Per tutta risposta lo sconosciuto indicò il calendario dell'anno nuovo, che pendeva dalla parete dietro una scrivania, aperto alla prima pagina. -Ecco i miei documenti, prego. Sono il Tempo. Nei miei dodici bauli ci sono i dodici mesi che dovrebbero avere inizio tra... vediamo un po'... tra ventinove minuti precisi.- Il comandante non si scompose. -Se lei è il Tempo- disse -io sono un aviogetto. Vedo che le va di scherzare. Benissimo, mi terrà allegro. Le dispiace se accendo il televisore? Non vorrei perdermi l'annuncio della mezzanotte.- -Accenda, accenda. Ma non ci sarà nessun annuncio, fin che lei mi trattiene.- Sul teleschermo era in corso uno spettacolo di canzoni e arte varia. Di quando in quando una graziosa presentatrice consultava un grande orologio appeso dietro l'orchestra, proprio sulla testa del batterista, e annunciava: "Mancano ventidue minuti..." L'aviatore sconosciuto pareva divertirsi un mondo allo spettacolo. Canterellava, batteva il piede a tempo con l'orchestra, rideva di cuore alle battute dei comici... -Un minuto a mezzanotte- sorrise il comandante, -mi dispiace di non poterle offrire lo spumante. In servizio io non bevo mai.- -Grazie, ma lo spumante non serve. Da questo momento il tempo cesserà di scorrere. Dia un'occhiata al suo orologio- Il comandante obbedì meccanicamente. Guardò il quadrante, si accostò il polso all'orecchio. "Strano" pensò, "l'orologio cammina, ma la sfera dei secondi si è guastata e non gira più..." Egli cominciò mentalmente a contare i secondi. Ne contò sessanta, poi tornò a guardare l'orologio: le sfere erano sempre ferme sulla mezzanotte meno un minuto. Anche sul grande orologio del teleschermo le sfere erano immobili. L'annunciatrice, con un sorriso un po' imbarazzato, stava dicendo: "Sembra che ci sia un piccolo guasto..." Musicisti, cantanti, comici, spettatori, come per un segnale, cominciarono a scrutare i loro orologi, a scuoterli, ad accostarseli all'orecchio, con aria sorpresa. In breve tutti si convinsero che le sfere non si muovevano più. -Il tempo si è fermato- gridò qualcuno, scherzando. -Forse ha bevuto troppo spumante e si è addormentato prima della mezzanotte.- Il comandante dell'aeroporto gettò uno sguardo allarmato sullo strano forestiero, il quale, dal canto suo, gli sorrise educatamente. -Ha visto? Colpa sua.- -Come sarebbe... colpa mia...- balbettò il comandante. -Non è ancora convinto che io sia il Tempo? Guardi quella rosa- (ce n'era una sulla scrivania, freschissima. Al comandante piaceva tenere qualche fiore in ufficio) -Vuol vedere che cosa le succede, se la tocco?- Lo sconosciuto si avvicinò alla scrivania, soffiò delicatamente sulla rosa: i petali caddero tutti insieme, avvizziti, secchi, si sbriciolarono, non furono più che un mucchietto di polvere... Il comandante balzò in piedi e si attaccò al telefono...
Pochi minuti dopo la telefonata del comandante al ministro, già tutti sapevano, in America come a Singapore, in Tanzania come a Novosibirsk, che il Tempo era stato fermato in un piccolo aeroporto, perchè privo di documenti. Milioni di persone che aspettavano la mezzanotte per stappare lo spumante ruppero il collo delle bottiglie per fare prima, e si scambiarono brindisi entusiastici. Cortei festosi percorrevano le strade di Milano, Parigi, Ginevra, Varsavia, Londra, Eccetera: scrivendo Eccetera con la maiuscola vogliamo indicare tutte le città che non ci sarebbe possibile nominare una per una.
-Evviva!- gridava la gente, in tutte le lingue. -Il tempo si è fermato! Non invecchieremo più! Non moriremo più!- Il comandante dell'aeroporto passava il tempo al telefono. Lo chiamavano da ogni parte del mondo per dirgli: -Lo tenga stretto!- -Gli metta le manette!- -Gli tiri il collo!- -Gli metta un sonnifero nel bicchiere!--Macchè sonnifero: veleno per i topi, di deve mettere!-
Il ministro aveva avvertito i suoi colleghi. Una riunione del consiglio dei ministri era in corso. L'ordine del giorno: "Misure da prendere. Bisogna tramutare il fermo del Tempo in arresto o liberarlo?" Il ministro dell'Interno tuonava: -Liberarlo? Mai non sia! Se cominciamo a lasciare andare in giro la gente senza documenti, siamo fritti in padella. Questo signore ci deve dire nome, cognome, paternità, luogo di nascita, domicilio, residenza, nazionalità, numero di passaporto, numero delle scarpe, numero del cappello; ci deve mostrare il certificato di vaccinazione, quello di buona condotta, il diploma di quinta elementare, la ricevuta delle tasse. E poi, ha ben dodici bauli: ha pagato dogana? Si rifiuta di aprirli: e se ci avesse dentro delle bombe?- Il ministro aveva settantadue anni: capirete che aveva ogni interesse a tener fermo l'orologio... I ministri decisero di chiedere il parere alle Nazioni Unite. Alle Nazioni Unite, a quell'ora, c'era soltanto il portiere: tutti i delegati erano in giro a far festa.
-Quanto ci vorrà per riunire l'assemblea?- -Una quindicina di giorni. Però, se il tempo non passa, non passano neanche i quindici giorni e l'assemblea non si può riunire.- Anche questa notizia fece il giro del mondo, contribuendo ad accrescere l'allegria generale. Dopo un po'... Ecco, veramente questa frase non si potrebbe scrivere: se il tempo era fermo, la parola "dopo" non aveva più senso. Diciamo che un bambino, svegliato dal fracasso e messo al corrente dell'accaduto, sommò due più due e cominciò a protestare: -Cosa? Sarà sempre adesso? Allora io non diventerò più grande? Devo prendere per tutta la vita gli scapaccioni del babbo? Devo continuare a risolvere problemi di pizzicagnoli che comprano l'olio e si fanno calcolare dai bambini delle scuole la spesa e il ricavo? Ah, no, grazie tante! Io non lo accetto!- Anche lui si attaccò al telefono, per dare l'allarme ai suoi amici. I bambini non vollero sentir parole. Si infilarono il cappotto sul pigiama e scesero anche loro per le strade a fare il corteo.
Ma le loro grida e i loro cartelli erano ben diversi da quelli degli altri cortei: -Liberate il tempo!- dicevano. -Non vogliamo restare sempre dei marmocchi!- -Vogliamo crescere!- -Io voglio diventare ingegnere!- -Io voglio l'estate per andare al mare!- -Incoscienti!- commentava un passante, -in un momento storico come questo pensano ai bagni di mare.- -Però- riflettè un altro passante, -su un punto almeno hanno ragione: se il tempo non passa più, sarà sempre il trentun dicembre...- -Sarà sempre inverno...-
-Sarà sempre mezzanotte meno un minuto! Non vedremo più spuntare il sole!- -Mio marito è in viaggio- sospirò una signora, -come farà a tornare a casa, se il tempo non passa?- Un malato nel suo letto si lamentava: -Ahi, ahi! Doveva fermarsi il tempo proprio mentre avevo il mal di testa?- Un carcerato, aggrappato alle sbarre della sua prigione, si domandava accorato: -Non riavrò più la mia libertà?- I contadini borbottavano: -Qua, col raccolto, si mette male... Se non passa il tempo, se non torna la primavera, gelerà tutto... Non avremo niente da mangiare- Insomma, il comandante dell'aeroporto cominciò a ricevere telefonate allarmate: -Beh, lo lasciate andare sì o no? Io aspetto un vaglia, me lo manda lei, se il tempo non può passare?- -Comandante, per favore, liberi il Tempo: abbiamo un rubinetto che perde, e se non viene domattina non possiamo chiamare l'idraulico- Il Tempo, allungato sulla sua poltrona, continuava a fumare la sua pipa, sorridendo. -Cosa devo fare?- protestava il comandante, -Uno la vuole bianca, l'altro la vuole nera... Io me ne lavo le mani. Io la lascio andar via...- -Bravo, grazie.-
-Ma così, senza ordini superiori... Capisce che ci rimetto il posto?- -E allora mi tenga qui. Io ci sto benissimo.- Un'altra telefonata: -E' scoppiato un incendio! Se non passa il tempo non arrivano i pompieri! Brucerà tutto! Bruceremo tutti! Abbiamo in casa vecchi e bambini... non può fare niente, comandante?- Il comandante, a questo punto, picchiò un pugno sulla scrivania.
-Bene, succeda quel che vuol succedere. Mi prenderò questa responsabilità. Se ne vada, lei è libero.- Il Tempo balzò in piedi: -Permetta che le stringa la mano, comandante. Conoscerla è stato un vero piacere-. Il comandante aprì la porta: -Se ne vada, presto, prima che io cambi idea!- Il Tempo uscì dalla porta. Le sfere degli orologi ricominciarono a muoversi. Sessanta secondi più tardi scoccò la mezzanotte, scoppiarono i fuochi artificiali. Il nuovo anno era cominciato. G.Rodari
Per il Nuovo Anno Vi Auguro di ricevere: un sorriso ogni giorno, una parola amica quando serve.
Auguri di Buon Anno anche a chi Vi è vicino... e che il 2017, ci porti nuovi bellissimi sogni e tante concrete soddisfazioni...
Ciao Liliana mi hai fatto tornare bambino quando la nonna mi leggeva le favole di Rodari prima di dormire. Bellissima favola, che faremmo noi al posto del comandante? Arduo dilemma eh eh...di sicuro non è arduo Augurarti un 2017 meraviglioso e con tanti sorrisi da parte di tutti noi bugianen :-) Bacioniiiii
Marco mio caro amico tornare bambini è vitale ed io torno spesso ai miei ricordi di bimba ! Eh..eh..oso anche io gli Auguri più belli per te e la tua famiglia !!! Un caro abbraccio, Liliana
CIAOO che bella favola Liliana bravissima ottima scelta!!!
Ti auguriamo un 2017 ricco di felicita'...
salute...e molte belel sorprese un kiss da Noi auguriiiiiii
Conosco Rodari. era bravo,. la fretta di cui parli per l'anno è anche adesso. dare una mano per il cenone di fine anno. Ed allora x adesso Saluti auguri buon anno e PRESTO ritorno .E non è una minaccia ah ah ah ciaoo. gino
Liliana mia preziosa amica dal cuore "amorevolissimo" sei sempre uno stupore benevolo continuo. Bellissima poesia, è bello tornare e sentirsi bambini ancora oggi. Con te è sempre Magia. Bacissimi. Carla
Sei e sempre sarai nel mio cuore. Buon Anno Nuovo che sia ricompensato di tutto il bene che meriti, che doni, che con tutta te stessa ami. Ti voglio tantissimo bene. Grazie di esistere. Baci. Carla
beautiful Carla
eccolo il tuo Cowboy, che ne approfitta subito per darti un bacione augurale di buon anno nuovo
un 2017 pieno di tanta gioia ed emozioni stupende
Dixie @0==# kissin' Cowboy
Mia cara Liliana! Primariamente..un mondo d'auguri per te dal profondo del mio cuore! E a quanto pare, il Tempo è l'unico vero persecutore delle Umane Genti,
nel bene e nel male! Ho gustato moltissimo poesia e racconto di un grande
Incantatore di cuori, quale il Rodari, perfetto conoscitore delle attitudini umane e capace di darne ..così, semplicemente, spiegazioni chiare e comprensibili ai bimbi! Ma in definitiva, chi siamo noi se non..eterni bambini? Ed è questa la caratteristica che, se a coltivarla nel migliore dei modi, ci spingerà sempre a sognare, in qualsiasi circostanza, da sdraiati e da in piedi. Si, perche sognare e fantasticare, nel significato più autentico, credo sia non fuga dalla realtà ma una visione, come una finestra prospettica, dalla quale vedere le cose che ci capitano con distacco e organizzarle e gestirle nella maniera migliore..per noi! Perchè da che parte guardi e con quali occhi, da quello.. tutto dipende. Come i protagonisti del bellissimo racconto..in opposizione tra loro tra la libertà o l'arresto del tempo. Una cosa rimane certa e incontrovertibile, fermarlo non si potrà mai (se non in alcune condizioni che sia meglio tralasciare..ahahahahah)ma il come lo si vive e lo si vivrà..da quello tutto ne deriverà. Per cui..accogliendo la nuova creatura con dedizione spassionata, con tanta speranza come carburante..vivremo..e come sarà..lo scopriremo solo vivendo!
Un grandissimo abbraccio a te mia cara amica, con tutto il mio bene.. e un mondo d'auguri a tutti coloro che entreranno in questa pagina del Nuovo Tempo!! Vi voglio beneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee...bacioniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Rosa, amica a me molto cara
Come vedi,questo post rivela il mio enigmatico rapporto con il tempo.
Tema che noi due sovente, discutiamo. Ti ho letta sorridendo poichè,
tra le tue righe v'è serietà ed ironia, proprio come la vita vuole
che la si affronti...in un equilibrio impegnativo, ma che spesso paga.
Alfine posso riepilogare dicendo che sono ben felice di avere tempo
tra le mani che, anche se a volte...scivola via..sempre vita è
e tutto ciò è meraviglioso ! Grazie di esserci mia gentile amica
e che questo nuovo anno sia felice in ogni sua sfumatura..
Ti avvolgo in un abbraccio colmo di bene e con te, i tuoi cari... Liliana
Dici bene mia cara Liliana..la vita..il tempo..tutto di noi..deve essere improntato alla ricerca di quel famoso equilibrio, che ci tiene ben saldi alla sottile linea..funamboli della vita! Un immenso abbraccio e rinnovo gli auguri..per un buon... TUTTO! Un caro saluto ed un abbraccio anche da parte di Antonio..smackkkkkkkkkk
Buon anno nuovo Liliana e che il tempo ci lasci gustare il tempo che passa con tutto quello che ci porta e ci riserva. Un abbraccio affettuoso. Tina (e Aurora)
hey Lily, my friend ;-)
that is a really nice delightful story
il tempo ...??? passa non passa ???
eravamo bambini e poi adolescenti e ...
...non passava mai
ora abbiamo dimenticato la noia e corriamo appresso alla cose da fare ;-)
e non troviamo lo spazietto per fare proprio quella cosa che ci serviva
ma... è sempre bello ...
il tempo con te , con i vecchi amici
con quelli nuovi
con gli scocciatori e i rompi ...
Siamo sempre diversi e sempre pronti per nuove emozioni
ed allora ...
... buon 2017, un Anno tutto nuovo
pieno di nuove eccitanti avventure
baci ed un abbracione a tutti
Peace & Love all of y'all
Dixie @0==# dreaming Cowboy
Hallo My Dixie..hai ragione tu...
il tempo è sempre bello ed è magnifico
anche se ci scivola dalle mani...
Ma sai come lo riacchiappo ?
Rimembrando e i ricordi, siano essi, belli o meno belli
mi fanno capire come il tempo non passi invano...
Buonanotte Amico caro
corro tra le braccia di Morfeo
Sai, lui non aspetta tempo ! eheheh !!!
Magnifici sogni per te..Liliana
Ciao Liliana con titardo sono qua a ricambiare i tuoi auguri per un nuovo anno denso di novità e sorprese ^____^ spero che queste feste siano trascorse in serenità...il mio nuovo anno è iniziato con tante cose da fare ed un nuovo impegno che sta illuminando la mia vita...il 2016 è stato un anno di tanti cambiamenti e spero che il nuovo anno prosegua su questa scia...tanti auguri ancora! tvb...un abbraccio grande ^____^ Sonia
Che bello leggerti mia carissima Sonia ! Leggerti e sentire felicità e serenità affiorare dalle tue parole, mi da tanta gioia ! Auguri infiniti e che questo anno sia proprio come tu lo vuoi... Bacioni, Liliana
tornare bambini è vitale ed io
torno spesso ai miei ricordi di bimba !
Eh..eh..oso anche io gli Auguri più belli
per te e la tua famiglia !!!
Un caro abbraccio, Liliana
Grazie di cuore e che sia un nuovo anno sereno e felice per voi, ragazze care..
Un forte abbraccio, Liliana
Auguri dal cuore mia cara Carla...
Un abbraccio grande...
eccolo il tuo Cowboy, che ne approfitta subito per darti un bacione augurale di buon anno nuovo
un 2017 pieno di tanta gioia ed emozioni stupende
Dixie @0==# kissin' Cowboy
Grazie a nome di tutti noi!
UN GRANDE ABBRACCIO
Primariamente..un mondo d'auguri per te dal profondo del mio cuore!
E a quanto pare, il Tempo è l'unico vero persecutore delle Umane Genti,
nel bene e nel male! Ho gustato moltissimo poesia e racconto di un
grande Incantatore di cuori, quale il Rodari, perfetto conoscitore delle attitudini
umane e capace di darne ..così, semplicemente, spiegazioni chiare e comprensibili ai bimbi! Ma in
definitiva, chi siamo noi se non..eterni bambini? Ed è questa la caratteristica che, se a coltivarla nel migliore
dei modi, ci spingerà sempre a sognare, in qualsiasi circostanza, da sdraiati e da in piedi. Si, perche
sognare e fantasticare, nel significato più autentico, credo sia non fuga dalla realtà ma una visione, come
una finestra prospettica, dalla quale vedere le cose che ci capitano con distacco e organizzarle e
gestirle nella maniera migliore..per noi! Perchè da che parte guardi e con quali occhi, da quello..
tutto dipende. Come i protagonisti del bellissimo racconto..in opposizione tra loro tra la libertà o
l'arresto del tempo. Una cosa rimane certa e incontrovertibile, fermarlo non si potrà mai (se non in alcune
condizioni che sia meglio tralasciare..ahahahahah)ma il come lo si vive e lo si vivrà..da quello tutto ne
deriverà. Per cui..accogliendo la nuova creatura con dedizione spassionata, con tanta speranza come
carburante..vivremo..e come sarà..lo scopriremo solo vivendo! Un grandissimo abbraccio a te mia cara amica, con tutto il mio bene.. e un mondo
d'auguri a tutti coloro che entreranno in questa pagina del Nuovo Tempo!! Vi voglio beneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee...bacioniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Come vedi,questo post rivela il mio enigmatico rapporto con il tempo.
Tema che noi due sovente, discutiamo. Ti ho letta sorridendo poichè,
tra le tue righe v'è serietà ed ironia, proprio come la vita vuole
che la si affronti...in un equilibrio impegnativo, ma che spesso paga.
Alfine posso riepilogare dicendo che sono ben felice di avere tempo
tra le mani che, anche se a volte...scivola via..sempre vita è
e tutto ciò è meraviglioso ! Grazie di esserci mia gentile amica
e che questo nuovo anno sia felice in ogni sua sfumatura..
Ti avvolgo in un abbraccio colmo di bene e con te, i tuoi cari...
Liliana
Con tutto il mio bene...
e ti abbraccio..Baciotti alla piccola Aurora !
Affettuosamente ti abbraccio...Liliana
that is a really nice delightful story
il tempo ...??? passa non passa ???
eravamo bambini e poi adolescenti e ...
...non passava mai
ora abbiamo dimenticato la noia e corriamo appresso alla cose da fare ;-)
e non troviamo lo spazietto per fare proprio quella cosa che ci serviva
ma... è sempre bello ...
il tempo con te , con i vecchi amici
con quelli nuovi
con gli scocciatori e i rompi ...
Siamo sempre diversi e sempre pronti per nuove emozioni
ed allora ...
... buon 2017, un Anno tutto nuovo
pieno di nuove eccitanti avventure
baci ed un abbracione a tutti
Peace & Love all of y'all Dixie @0==# dreaming Cowboy
il tempo è sempre bello ed è magnifico
anche se ci scivola dalle mani...
Ma sai come lo riacchiappo ? Rimembrando
e i ricordi, siano essi, belli o meno belli
mi fanno capire come il tempo non passi invano...
Buonanotte Amico caro
corro tra le braccia di Morfeo
Sai, lui non aspetta tempo ! eheheh !!!
Magnifici sogni per te..Liliana
Auguri infiniti e che questo anno sia proprio come tu lo vuoi...
Bacioni, Liliana