le rondini

VECCHIA REALTA' DI VITA


                           VECCHIAIA REALTA’ DI VITA  Cammino a lenti faticosi passi odo un mormorio digente che   guardai miei bianchi capelli e additando il miomantello rotto sussurra: Guarda com’činvecchiato quello!    Com’čridotto!Eppure era unbell’uomo; qualcuno ripete alzandoun po’ la voce, odo; traggo un sospiroamaro, poi rispondo: Ognuno invecchiatrascinando sulle spalle la sua croce!  Ricordo ancora glianni miei ruggenti ormai pesano gli annicome piombo, anch’io ho camminato nella luce,nell’agiatezza e sui tappeti rossi!   Quando gli anni sonoveramente tanti, ognuno sbiadisce e perde lucentezza nel momento in cui; tristemente, deve  salutare, questo mondo. LINA