le rondiniBlog |
IL MIO ROMANZO
Questa storia racconta la travagliata vita di Clara, dall'alba al tramonto segnata da un vero unico grande amore.
La fedeltà che accompagnò un sentimento profondo per l'intera esistenza di una donna.
Racchiusi nel testo s'incrociano valori umani, morali, cristiani,d' amore, dolori, amicizie, che fra loro concludono la storia triste e complessa realmente vissuta da Giuliano e Clara, che si incontrano dopo mezzo secolo di lontananza e totale distacco, in età molto avanzata , a guardare insieme il tramonto della loro vita, prima che cali la notte.
Lo trovi qui:
AREA PERSONALE
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
QUANDO L’ANIMA CHIAMA INUTILMENTE
Quando l’anima chiama inutilmente l’eco non sempre risponde positivamente a quell’amore spontaneo e puro che è il richiamo del mondo, nasce all’improvviso, pullula, nel sangue si diffonde. S’infiltra nell’anima e ogni istante la tormenta; dal profondo chiama un cuore che duro, gelido va per la sua strada indifferente non vuol sentire l’urlo di quell’anima che distrutta, invoca ripetutamente. Felice e baldanzoso il cuore amato gira il mondo, fra avventure e falsi amori si mimetizza, si confonde. Mentre l’anima ferita aspettando, sentirà tutta la vita, il triste eco del crudele rifiuto e dell’inganno.
Lina Rondinelli
|
NON E’ RIDICOLO L’AMORE
Spesso sento schernire gli anziani che parlano d’amore; i giovani ne parlano, per istinto, per passione. I vecchi ne parlano, perché l’hanno vissuto e sanno bene che vuol dire amare, quella sacralità di sentimenti che nel ricordo fa vibrare l’anima l’emozione, il cuore sottovoce fa cantare di una gioia vera che perdura, sostiene, avvolge l’esistenza intera E’ un abbagliante luminoso alone. E’ autentica luce che sostiene; quell’amore non potrà mai morire, l’intera vita tutti fa sognare! Quando inesorabile la notte avanza buio, solitudine, tristezza, ombrano il cuore, parlare dell’amor vissuto e del passato, dà coraggio. Nulla importa se felicità o amarezza abbia lasciato. Sappiamo bene che è l’altalenarsi della vita! Di questo prezioso insostituibile compagno finchè ci sarà fiato; si parla, si parlerà, se né sempre parlato!
Rosarossa |
AMORE E MORTE Non sono certa, se il suo amore è vero! Per dirgli sì, lo metterò alla prova. Vorrei fingere un male devastante, analizzare quanto per lui sono importante e poi morire; sì, vorrei morire! Per vedere se lui piange, oppure ride… Vorrei fingermi veramente morta per scoprire di me, quanto gli importa… Vorrei morire e restare sulla scala per controllare se lui porta la bara… Vorrei fingere una morte atroce e curiosare se lui, porta la croce… Poi dalla tomba attraverso una fessura, vederlo piangere di dolore e di paura. Se mi convince, di essere affettuoso!... ammenda ne faccio di tanta diffidenza, sgusciando dalla tomba gli do un bacio. Con solennità gli dico. Amore mio, ti sposo!!! Lina rondinelli
|
CUORI DELUSI
quanti cuori che perdutamente nell’amore hanno creduto sono rimasti soli, vuoti come teche da preziose reliquie svuotate adagiati su vecchi altari bui freddi e sconsacrati senza neppure un fiore né devoti e neanche una fiammella di candela a dare luce. Quanti sospiri, languori, in attesa di una scintilla di calore che arrivi all’anima a sciogliere quel freddo che gelò e lasciò l’amore.
LnaRondinelli |