Pedemontana a Lesmo

2 INCONTRO IN PROVINCIA: PIANO ECONOMICO


Monza, Pedemontana tutta a pagamento. Previsti undici pedaggi, uno per uscitaPedemontana sarà tutta a pagamento, un casello per ogni uscita. Umberto Regalia, direttore generale della società, ha presentato nel corso di un'audizione in Provincia di Monza e Brianza il progetto definitivo dell’autostrada. Le differenze rispetto al piano iniziale sono sostanziali e infatti sono stati eliminati i tre caselli intermedi con tariffazione forfettaria.Tuttavia, la cancellazione è stata compensata con un pedaggio per ogni rampa, in totale 15, di cui solo 11 in Brianza. Il che si tradurrà in un aumento del costo a carico degli utenti del 31%. La soluzione è stata decisa per un motivo molto semplice: togliere uscite libere ed evitare di vedere i soliti “furbi” che pur di non pagare dazio entrano ed escono.La tariffa al chilometro oscilla fra un minimo di 12 centesimi per le auto a un massimo di 19 per i mezzi pesanti. In sostanza, Pedemontana sarà una vera e propria autostrada che per molti comuni avrà almeno due inconvenienti. Primo: convogliare in Brianza il traffico di attraversamento diretto a Venezia o Torino. Secondo: mettere in difficoltà i pendolari trasformando un tratto della Milano – Meda attualmente gratuita in una strada a pagamento.La previsione è arrivare a 51 milioni di veicoli entro il 2015, a 66 entro il 2015 e 75 entro il 2035. L’appalto per la tratta brianzola da 2 miliardi e 300 mila euro è in rampa di lancio e dovrebbe essere assegnato entro gennaio, mentre il cantiere dovrebbe partire entro il 2011.Il Pd, tuttavia, dubita che tali termini saranno rispettati e in particolare ha espresso perplessità sul piano finanziario, definito come un'ipotesi dal momento che non si sa ancora chi e in che misura metterà a disposizione la copertura economica. Regalia ha spiegato che a breve alcune banche dovrebbero concedere un prestito ponte e che il piano ha comunque ricevuto l'ok dal Cipe.Mercoledi 15 Settembre 2010