...A VOLTE E' UN INFILTRARSI LENTO. SEGUE ALLORA LA CANTILENA DEL RIMPIANTO: SE AVESSI AVUTO PIU' OCCHI PIU' ORECCHIE SE NON MI FOSSI DISTRATTA. VANITA' DI UN RITORNELLO. BISOGNAVA SAPERE QUESTO FIN DAL PRINCIPIO. A CERTE PORTE SI DEVE COLARE CERA CALDA NELLA TOPPA, INCHIAVARDARLE CON LE ASSI. MA CIONONOSTANTE QUALCOSA LE FA APRIRE LO STESSO, LE APRE. COS'E'? LA DEBOLEZZA DEI CARDINI O L'IMPETO DEL REFOLO? LO SA LEI? SE LO SA NON ME LO DICA. CI SONO CERTE PORTE CHE SI APRONO SENZA NEANCHE ESSERE SFIORATE. COSI' A ME: PICCIONE VIAGGIATORE FATA O DISTRAZIONE DI UN RESPIRO, QUANDO QUELLA PORTA SI APRI', IO MI TROVAVO DIETRO. IN QUELL'ISTANTE DI TUTTO CIO' CH'ERA STABILE NULLA PIU' APPARVE CERTO...
Post N° 43
...A VOLTE E' UN INFILTRARSI LENTO. SEGUE ALLORA LA CANTILENA DEL RIMPIANTO: SE AVESSI AVUTO PIU' OCCHI PIU' ORECCHIE SE NON MI FOSSI DISTRATTA. VANITA' DI UN RITORNELLO. BISOGNAVA SAPERE QUESTO FIN DAL PRINCIPIO. A CERTE PORTE SI DEVE COLARE CERA CALDA NELLA TOPPA, INCHIAVARDARLE CON LE ASSI. MA CIONONOSTANTE QUALCOSA LE FA APRIRE LO STESSO, LE APRE. COS'E'? LA DEBOLEZZA DEI CARDINI O L'IMPETO DEL REFOLO? LO SA LEI? SE LO SA NON ME LO DICA. CI SONO CERTE PORTE CHE SI APRONO SENZA NEANCHE ESSERE SFIORATE. COSI' A ME: PICCIONE VIAGGIATORE FATA O DISTRAZIONE DI UN RESPIRO, QUANDO QUELLA PORTA SI APRI', IO MI TROVAVO DIETRO. IN QUELL'ISTANTE DI TUTTO CIO' CH'ERA STABILE NULLA PIU' APPARVE CERTO...