Boutade

Post N° 68


Rinnovate ho per te le antiche datesino da quando l'Ellade gioiosasi compiaceva d'ogni assurdo, cuposeno di vergini aggiogateallo splendido carro apollineo.E, infuriata com'esse grido all'aradel tuo amore perfettotutta la forza del mio sangue oscura.Tu, bellissimo Iddio che nella frontereggi un gioiello di pazienza duroe sopporti implacabile le formedel mio amore vivace, tumultuoso,guardi alle mie incertezze come a un camposeminato di indocili bufereguardi apprensivo l'occhio del Signore.(chè cristiana son io ma non ricordodove e quando finì nel mio cuoretutto quel paganesimo che vivo).Alda Merini Milano era persino bella, questa sera, così silenziosa, vuota, disabitata.Sembrava che pensasse, sembrava che respirasse.