le vide - l'informale dell'arte
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una poetica

A toglier le tonsilleme ne vado in centro - sìma dentro un bosco;reti strappate cadono dalle pupilleresidui in mucillagine di un sogno fosco...Certo, il caso è che...ci sarebbe, poi, una donna - Basta.Da qui non oltre.Questi versi son già cosa fasulla,perché raccontano qualcosainvece di dir nulla.                    …
 

illuminazione urbana

 Al netto della nottenon mi smentisce la tua vocese ne va un signoresu lunghi trampolial guinzaglio una gran radiotapezzata di coriandoliche gracchia un segnaleal passare delle ore.Al netto della nottesei spessa nel cuscinoprofonda uno o due giorni tu,un chinotto ogni mattino,se te ne vai,la malaria butta giù.Sputano per terra i fanalisul marciapiede gocce gialle.Al netto…
 

Guglielmo di notte

Quiggiù, sotto la bancacorre il Renoe poco manca,a passar la notte almeno.Viene il tempo di cercareciò da non dimenticareQuiggiù sotto il tombinoil Reno viaggiavedi un pochinose la sabbia torna spiaggia.Viene il tempo di cercareciò da non dimenticareQuiggiù sotto l'asfaltoil Reno vagal'amore altonon è mai più della strada.Viene il tempo di trovarequel da non dimenticareQui sotto…
 

commiati quotidiani

 Che luminìo vuoi che ritorni,quando,solo pochi giorniti separano dall'ora in cuiil legno si è fatto caffèE chiama chiama il mar, piccolo re...chè l'alba non sarà che un pesce stranoe tra un salto fuori e l'altrose lo rapisce il cielo piano piano...E anche un po' del mio,in quel cielo affonda affonda...adieu, mia Terra tonda,addio tanghèrache mi porti…
 

canzoncina dello stradario

                                                                                                       [allegro molto mosso]  Mimì cara,…
 

per Seifert

 Tu che hai raccolto la primaveradalle maglie dei pescatori,amante di quell'Amore senza braccia...che prepari corone per la Sposa di luceper la Città d'Oro e per il Tyn...per fiori e vicoli in eterno;Tu che cantavi per il Duomoe anche se morte piovesse dal cielo...Tu che non fuggi da Hradcanyanche se i cannoni baciassero le porteo la…
 

canto per le colonne di Bologna

                                                                                          in omaggio alla lucente guida di P. V. Oh, dive svettantifusti di…
 

dai cuscini a ieri

È il tempo che le ciglia si bagnino di luce;che gli occhi lontani dal solesplendano pin piano alla tua vocela Notte può rendere scure le strade,marciapiedi golosi di neve,senza insegnare un ritornelloné schiudere una stella che cade.Ragazzina, vuoi far da modellaper la carta della Donna di spade?                  …
 

la Stella di Fanano

Stella, stella nella manoStella scesa su Fanano,Siedi e brilla meraviglieFa' degli occhi due scintille!Che consuman piano pianoIl mio sguardo da lontano;Lo irretisce lento lentoUno sguardo di cemento;Dalle scarpe al cappellinoFil di notte fino fino,Un oceano chiuso in cellaQueste forme ha la Stella!Sorge e muore sulla guanciaIl suo ballo di bilanciaS'equilibra in un ricamo...Oh! Stella, Stella…
 

altro notturno

  Fine notte, bianco ceroentro il chiaro dell'auroracingo il manto del pensieroche nell'occhio si dimoraVoi colori di matitesopra il foglio forme puredallo sguardo avete uscitea mostrar più e più natureGioca l'anima sul fogliola partita della Scienzanon di formule rigoglioma più pura ConoscenzaVia l'inchiostro!.. preparatoper calmante della mente!Venga un bianco sconfinatoterra per l'Occhio cosciente.       …
 

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