le vide

allegro, smoderatamente andante


ho forse bevuto un po' troppose non capisco benequale faccia sia la tuatra le tante che conosco,sì, avrò un po' esageratovolendo raggiungere il fondo,andando a fondo, del buon vino offertodal banditore d'anime,o il barista era distrattoe non era vino quello,o il barista era un vampiroed era sangue mio.ho bevuto troppo, un po' troppo,per capirci qualche cosadel buio, del silenzio dozzinaleche lo stringe,per distinguere le dita buoneda quelle meno buoneche mi si ficcano in gola,con tutto questo sonnoe questo strazio,e la strada per casa è ancora lontana,ma forse non sono stellequeste che vedo,e non sono case ancora svegliequelle intorno,ma occhi di bestie e fantasmivenuti a darmi tregua,a darmi manfortenella notte che vienee per il tempo che hoprima di risalire dal vetroe riaffacciarmi sul mondo,prima di vomitare il destinodi non avere padroni in sottovesteche mi aspettano alzati,di non avere figli da mangiareed ingoiare per bene,se non è ancora sonno questoè quasi morte, qualcosa di simileal sogno, è quasidesiderio di ordinarne ancora,di ritrovarmi fuoricon la faccia per terrae non sapere chi sono. bandito