le vide

a che siamo


aggiungi un pensiero al pensareche fissi sul foglio senza elidere.aggiungi un pensiero, fisso, determinante,al fluire del discorso, che fissisul bianco vertigine col nero e col sudoree con la lacrima di vino dolceche ti cola perenne dal labbro, aggiungi un pensieroo altri due al flusso severo che cresce,e stai quieto e stai calmo, oppure distruggiti ancora, per bene,sul foglio più bianco che batti e percuoti,più forte, più forte,come una schiena di ladro, e aggiungi anche un po' di pietà se ne vuoi,e anche un po' di passione,senza pensare mai di nasconderlo al mondoper uscirtene vivo,perché fuori più fuori è possibile, è ovvio, è possibile sempre.banditosenzaluna