le vide

paura di volare (dove vanno a morire i piccioni)


 dieci secondi per dire"non credo",bastano e avanzano.in meno puoi dire anche"davvero", "come sempre", "perché",e il gioco sta tutto qui,nel modo in cui si dicela cosa,più che nel senso che le si vuole dare.e camminiamo diritti, io e te,e ci giriamo sempre intorno,e si inciampa sempre,e sempre, e semprenel medesimo punto. chiedimi dove vanno a morire i piccioni,perché ho paura di volare,domandami come mi sentoquando non bevo,e il perché di quel graffiettoqui, sul collo.io ti posso chiedere, se vuoi, quanti anni crediduri un periodo,che tempo vorrestiper quando non ci saremoio e te,quanto ti costa in fin dei contiun segreto.è così, se ci pensi,ti posso chiedere tanto,puoi pretendere tutto:però alla fine,se ti avvicini, e mi avvicino, e per un secondo, così,mi guardi fisso negli occhi,il massimo che ci potrai trovare,che ci potrò trovare,è qualcosa di molto similea un "forse",di ben diversoda un "mai".  banditosenzaluna