E' già quasi 1 anno che sono diventata una "scambista per caso".... Il percorso non è stato semplice, più di una volta ho pensato di mollare tutto e fuggire via, lontano... lontano da un mondo che 2 anni fa neppure conoscevo, lontano da un'uomo che diceva di amarmi, ma che mi chiedeva una libertà che non conoscevo... Eppure ero stata sposata per 10 anni, ma di queste cose non ne ero neppure a conoscenza: la massima trasgressione pensavo fosse il classico tradimento, la massima perversione pagare per far sesso.Quanto ero lontana dalla relatà!Però il mio matrimonio era naufragato fra le onde della routine e della noia.... e questa volta non volevo commettere lo stesso errore.Ho passato un'intero anno solo a parlarne ed a fare conoscenza con questa nuova realtà: ne discutevo con lui, domandandogli/mi cosa non funzionasse nel nostro rapporto... se io non bastavo... e perchè. Lo scoglio maggiore in effetti era questo: capire perchè spingersi "oltre" se già il rapporto funzionava bene così... io mi ripetevo che avremmo potuto affrontare il problema una volta che si fosse presentato il momento della "stanca", ma lui mi diceva che non doveva proprio presentarsi quel momento, altrimenti sarebbe stato già troppo tardi.Queste cose non si dovrebbero fare per salvare un rapporto.Poi passai ai fatti: virtualmente. Guardavo tutti i siti che si occupavano dell'argomento, leggevo gli annunci delle altre coppie, guardavo le foto, e criticavo tutto e tutti. Troppo vecchi, troppo giovani, troppo belli, troppo brutti, troppo grassi... e poi non mi toglieva dalla testa nessuno che chissà che gente era... sicuramente dei pervertiti, delle persone senza scrupoli, dei maniaci!Scrivevamo timidamente ad alcuni, spesso senza ricevere risposta, ma ad ogni modo non riuscivo ad andare oltre, per ognuno c'era la scusa pronta: la prima volta non volevo fosse traumatica, e quindi volevo scegliere bene con chi farla, e comunque di fare sesso veramente non se ne parlava ancora, cercavamo solo una coppia con la quale dividere il letto, ma per noi era già tanto.(continua)
L'avvicinamento
E' già quasi 1 anno che sono diventata una "scambista per caso".... Il percorso non è stato semplice, più di una volta ho pensato di mollare tutto e fuggire via, lontano... lontano da un mondo che 2 anni fa neppure conoscevo, lontano da un'uomo che diceva di amarmi, ma che mi chiedeva una libertà che non conoscevo... Eppure ero stata sposata per 10 anni, ma di queste cose non ne ero neppure a conoscenza: la massima trasgressione pensavo fosse il classico tradimento, la massima perversione pagare per far sesso.Quanto ero lontana dalla relatà!Però il mio matrimonio era naufragato fra le onde della routine e della noia.... e questa volta non volevo commettere lo stesso errore.Ho passato un'intero anno solo a parlarne ed a fare conoscenza con questa nuova realtà: ne discutevo con lui, domandandogli/mi cosa non funzionasse nel nostro rapporto... se io non bastavo... e perchè. Lo scoglio maggiore in effetti era questo: capire perchè spingersi "oltre" se già il rapporto funzionava bene così... io mi ripetevo che avremmo potuto affrontare il problema una volta che si fosse presentato il momento della "stanca", ma lui mi diceva che non doveva proprio presentarsi quel momento, altrimenti sarebbe stato già troppo tardi.Queste cose non si dovrebbero fare per salvare un rapporto.Poi passai ai fatti: virtualmente. Guardavo tutti i siti che si occupavano dell'argomento, leggevo gli annunci delle altre coppie, guardavo le foto, e criticavo tutto e tutti. Troppo vecchi, troppo giovani, troppo belli, troppo brutti, troppo grassi... e poi non mi toglieva dalla testa nessuno che chissà che gente era... sicuramente dei pervertiti, delle persone senza scrupoli, dei maniaci!Scrivevamo timidamente ad alcuni, spesso senza ricevere risposta, ma ad ogni modo non riuscivo ad andare oltre, per ognuno c'era la scusa pronta: la prima volta non volevo fosse traumatica, e quindi volevo scegliere bene con chi farla, e comunque di fare sesso veramente non se ne parlava ancora, cercavamo solo una coppia con la quale dividere il letto, ma per noi era già tanto.(continua)