E pastiglia Sia !

Oggi voglio proporvi la pastiglia per la gola della rassegnazione: la pastiglia Sia.Hai la tosse? E Sia! Accettiamo questo fatto con serenità, e la miracolosa pastiglietta degli anni Venti ci guarirà.Che cosa conteneva la Pastiglia Sia? Vediamolo subito:- Cineolo : è una molecola contenuta nell’eucalipto dalle proprietà espettoranti e battericide.- Terpineolo: conferisce l’effetto “balsamico” al composto.- Sulfoictiol ammonio: antinfiammatorio.- Aconito: il suo estratto ha proprietà sedative, ma risulta tossico.- Lobelia: viene utilizzata ancora oggi in caso di asma. A volte è inserita tra gli ingredienti di alcuni farmaci per aiutare a smettere di fumare.- Quillaia: il suo estratto viene utilizzato ancora oggi come addensante alimentare. Non è pericolosa- Balsamo di tolutan: altro nome del balsamo del tolù. Ha proprietà espettoranti e dilata i polmoni, infatti è utilizzato in caso di asma.- Gomma arabica come addensante, che è sempre fine e non impegna.Ecco la foto della scatola:

Misura 8 cm x 5 cm x 2 cm.Le dosi per i fanciulli erano di 6 pastiglie giornaliere, mentre gli adulti potevano assumerne 12.La Pastiglia Sia era prodotta dai Laboratori Sia di Torino. Penso sia un acronimo e sono alla ricerca del suo significato. Per ora ho contattato l’agenzia brevetti e spero possano rispondermi in tempi brevi, dal momento che il Registro Imprese non è riuscito a fornirmi dei risultati soddisfacenti.Grazie per aver letto il post!