La farmacia d'epoca

Rotella Miracolosa Fluresol


Preparate gli altari, fate roteare in aria i turiboli, e tirate fuori le candele votive: prostratevi dinnanzi a Colei che tutto può, la “Rotella Miracolosa” Fluresol.Sì, o branco di pagani, la Rotella Miracolosa è la soluzione definitiva ai mali che affliggono i peccatori: tronca subito il dolore, cura le artriti, i reumatismi, le sciatiche, le lombaggini, le emicranie, il torcicollo reumatico, la nevrosi gastrica e molto altro! Inoltre,  si usa con tranquillità e non ha controindicazioni!Ma cosa rende così miracolosa la Rotella Miracolosa? L’unione di secoli di esperienza nell’agopuntura con il nuovissimo elettroshock! (Sacrebleu!).Ecco la foto di questo “gioiellino” della scienza e della tecnica direttamente dagli anni 60:
Sinceramente non so dire se funzioni ancora, ma i miei dubbi tendono a concentrarsi maggiormente intorno ai presunti giovamenti che dovrebbe dare l’uso di elettroshock sull’emicrania!Come potete vedere dalla foto, la Rotella Miracolosa non è nient’altro che un aggeggio della lunghezza di 13 cm e del diametro di 1 cm (più o meno come una biro), con in punta due anellini con aghetti pungentissimi.L’oggetto era alimentato direttamente da corrente elettrica, e mi fa specie un consiglio scritto all’interno della scatola: “volendo un flusso maggiore di corrente, spegnere la lampadina allentandola”.Ho rinvenuto questo curioso oggetto per caso in uno dei miei ultimi mercatini, e non vi dico la faccia che ha fatto lo svuota - cantine di turno quando me l’ha venduto. Colgo l’occasione di questo post anche per un altro motivo: agosto si avvicina e io sento la necessità di “staccare” un poco dallo studio e dal blog, per scacciare la stanchezza intellettuale senza utilizzare tonici a base di stricnina (per i più curiosi invito a cercare nei Tags  “affaticamento intellettuale” e leggere il post!).Come al solito ciò non significa la chiusura del blog o la mia totale assenza da Libero. D’ogni tanto farò un giro o posterò qualche cosa di curioso, ma non vi garantisco nulla. Inoltre, mi piacerebbe tornare a settembre, con perlomeno metà del fantomatico libro della Farmacia d’Epoca già pronto.Comunque, se avete necessità della mia consulenza per datare scatole o anche solo per informazioni, fatemelo sapere, il servizio di datazione non va in vacanza.Grazie per aver letto il post, ci si vede a settembre con un’altra Settimana della farmacia francese, e buone vacanze!