Rinstead

Oggi abbiamo un classico direttamente dagli anni Settanta: le pastiglie Rinstead  per le infiammazioni della bocca: nessuna ulcera o gengiva infiammata  poteva  resistergli.Il brevetto del Rinstead era detenuto dalla Warrick Brothers LTD di Londra, ma in Italia era commercializzato dalla Manetti e Roberts.Le pastiglie contenevano, mentolo, mirra, ricinoleato di sodio ( disinfettante, deriva dall’olio di ricino), paraclorometossilenolo (antibatterico), fenolftaleina (ha effetti antisettici e soprattutto lassativi; l’uso prolungato di fenolftaleina è cancerogeno) , acido tartarico (conservante), saccarina solubile (dolcificante), colore rosso (estratto da dove non si sa!), oli aromatizzanti ( limone, arancio e manta) e gli eccipienti.Ecco la foto della scatola:

Misura 5cm x 8 cm x 1,2 cm.Questo preparato galenico a metà tra una pastiglia per le infiammazioni della bocca ed il lassativo, era adatto sia per gli adulti, sia per i bambini.La posologia prevedeva l’assunzione di una pastiglia ogni due ore (senza alcuna limitazione!).Grazie per aver letto il post e Buone Feste a tutti!