Ossopan

Oggi abbiamo un farmaco veramente particolare, prodotto dal Laboratorio Robapharm di Basilea: i confetti Ossopan. (so che ve lo state chiedendo: no, non sono parenti di quel Peter)L’assunzione dell’Ossopan era indicata in caso di fratture, in quanto agevolava la formazione del callo osseo, ma poteva essere utilizzato come integratore opoterpico durante la gravidanza e l’allattamento, nella fluoro-profilassi della carie dentaria, e in caso di osteopatie: ogni occasione era buona per  qualche confetto di Ossopan.Ma quali erano gli ingredienti di questo farmaco abbinabile con tutto, perché fa fine ma non impegna? Riporto quanto indicato sulla scatola:“OGNI CONFETTO CONTIENE: componenti organici ed inorganici delle ossa crude di animali giovani (compresa epifisi e midollo), tracce di fluoro, acido citrico, zucchero e amido” (l’Ossopan non è più così entusiasmante, vero?)Ecco la foto del barattolo:

Misura 7 cm di altezza per 4,5 cm di diametro e risale agli anni Sessanta.Il distributore per l’Italia era l’Istituto Sieroterapico Berna di Como, fondato nel 1948.La posologia raccomandava di assumere 1 – 2 confetti 3 volte al giorno prima dei pasti. Nel caso in cui erano dei neonati ad essere sottoposti al trattamento, doveva essere la madre o la nutrice ad assumere l’Ossopan, in modo tale che questo giungesse al bambino attraverso il latte.Grazie per aver letto il post!