La farmacia d'epoca

Le Gocce delle Alpi


Il farmaco di oggi sarà sconosciuto ai più. Si tratta delle Gocce delle Alpi del Laboratorio Chimico Emiliano.Come si può dedurre dalla scatola, ci troviamo davanti ad una pastiglia per la gola, agli estratti di pino del Montenevoso.Le Gocce delle Alpi contenevano: - Estratto di ipecacuana: l’espettorante tossico più conosciuto al Mondo. - Estratto di giusquiamo: Hyoscyamus niger, della famiglia delle solanaceae. Inutile specificare che già l’appartenenza a questa famiglia implica una qualche tossicità, e il giusquiamo eccelle in maniera paurosa. In passato veniva utilizzato in farmacia per le sue proprietà sedative e narcotiche già a bassi dosaggi.- Estratto di belladonna: spasmolitico tossico che ormai è una presenza fissa nella Farmacia d’Epoca.- Essenza di pino: perché altrimenti che pastiglie al pino sarebbero?- Mentolo e zucchero: il primo per conferire l’aroma alla pastiglia, il secondo per il corpo.Ecco la foto della scatola:
Misura 8 cm x 6 cm x 1,5 cm e risale agli anni Cinquanta. Il Laboratorio Chimico Emiliano era sito a Bologna, in via Malta 15, una zona oggi residenziale.Come al solito, se ne sapete qualcosa di più, fatevi avanti!Grazie per aver letto il post!