La farmacia d'epoca

Coryphédrine ti mette le ali!


Per oggi ho scelto un farmaco della Société Parisienne d’ Expansion Chimique S. A. (SPECIA): il Coryphédrine.Questo farmaco era a base di acido acetilsalicilico ( che troviamo nella comune Aspirina) e cloridrato di efedrina.Quest’ultima vi sarà sicuramente noto se siete degli appassionati di sport. L’efedrina cloridrato è considerata una sostanza dopante a causa dei suoi effetti stimolanti. Comunissimo era l’uso di questa molecola tra i bodybuilder per eliminare il grasso corporeo e favorire lo sviluppo di muscolature possenti.Inoltre, combinata ad altre sostanze come caffeina o teina, costituiva la “bomba” dello studente o dell’impiegato, che alzava il livello di attenzione e permetteva di rimanere concentrati per molto tempo.Tutto questo però, ad un costo altissimo, pagato in centinaia di infarti e di ictus cerebrali. Ad oggi l’uso di efedrina cloridrato è vietato negli sport, anche se continua a circolare liberamente come tisana all’efedra da erboristeria.Il Coryphédriné, però, e ci tengo a precisarlo, non nacque come doping, ma come prodotto per combattere i dolori reumatici e l’influenza. In più, analizzando le percentuali dei componenti, il cloridrato di efedrina rappresenta solo l’1,5% del farmaco totale, quindi non era molta.Ecco la foto della scatola:
Misura 8,3 cm x 1,4 cm di diametro e risale agli anni Cinquanta.Il farmaco era prodotto dalla Specia, importante casa farmaceutica francese, fondata nel 1928 dalla fusione della Société chimique des usines du Rhône con gli Stabilimenti Poulenc frères.Ad oggi la Specia è parte del gruppo Sanofi Aventis.La posologia raccomandava di assumere da una a quattro pastiglie nelle 24 ore.Grazie per aver letto il post!