Spesso e volentieri il successo commerciale di un qualsivoglia prodotto è legato alla pubblicità, e ciò è ampiamente dimostrato dalla montagna di spot televisivi, pagine di giornali, spezzoni radiofonici e pop – up a tradimento che ci vengono propinati ogni giorno. Ma come al solito io non sono qui per parlare di questo: vi voglio offrire una raccolta di prodotti, direttamente dal primo Novecento, che nonostante la massiccia campagna pubblicitaria di cui sono stati oggetto, non sono mai riusciti a sfondare. Dall’alba dei tempi noi donne ci spalmiamo roba sulla faccia. Sì non riusciamo a farne a meno, ci spiace ma è così. Creme, maschere di bellezza, impiastri vari, tutto per piacere, o meglio tutto nel vano tentativo di avere perlomeno un aspetto presentabile.Eh sì, la cosmesi è sempre stata un business, e questo lo testimoniano gli innumerevoli annunci pubblicitari presenti sui giornali del primo Novecento. Ne è un esempio la Crema Verginale del Dott. Comotti.
I prodotti del passato che (meno male!) non ce l'hanno fatta.
Spesso e volentieri il successo commerciale di un qualsivoglia prodotto è legato alla pubblicità, e ciò è ampiamente dimostrato dalla montagna di spot televisivi, pagine di giornali, spezzoni radiofonici e pop – up a tradimento che ci vengono propinati ogni giorno. Ma come al solito io non sono qui per parlare di questo: vi voglio offrire una raccolta di prodotti, direttamente dal primo Novecento, che nonostante la massiccia campagna pubblicitaria di cui sono stati oggetto, non sono mai riusciti a sfondare. Dall’alba dei tempi noi donne ci spalmiamo roba sulla faccia. Sì non riusciamo a farne a meno, ci spiace ma è così. Creme, maschere di bellezza, impiastri vari, tutto per piacere, o meglio tutto nel vano tentativo di avere perlomeno un aspetto presentabile.Eh sì, la cosmesi è sempre stata un business, e questo lo testimoniano gli innumerevoli annunci pubblicitari presenti sui giornali del primo Novecento. Ne è un esempio la Crema Verginale del Dott. Comotti.