La farmacia d'epoca

Pagéol


Buongiorno, oggi per voi un altro prodotto degli Stabilimenti Chatelain: il Pagéol. Questo farmaco anni Dieci è stato uno dei preparati galenici più conosciuti nel trattamento delle patologie legate alle vie urinarie. Le “bon page” (nomignolo con cui questo prodotto era conosciuto) era a base di balifostan ( una combinazione bicanfo cinnamato di santalolo e diossibenzolo, potenzialmente tossico per via della canfora), estratto di Fabiana imbricata ( che come tutte le Solanaceae è ricca di alcaloidi tossici) e di Isterionica baylahuen (Asteracea conosciuta in America latina per le sue proprietà antisettiche). Oggi il nome Pagéol non ci dice assolutamente nulla, ma vi sfido ad aprire un giornale degli anni Dieci senza incontrare una pubblicità del prodotto o degli Stabilimenti Chatelain. La sede degli Stabilimenti era in Rue des Valenciennes a Parigi, mentre la filiale per l’Italia e le Colonie era sita in Via Castel Morrone 26 a Milano, una parallela del Viale dei Mille. L’indirizzo esiste ancora, ma non saprei affermare con precisione se il nostro numero 26 corrisponde al numero 26 degli anni Dieci: se avete notizie a riguardo, fatemi sapere! Ecco la foto della scatola:
Misura 8 cm x 5,9 cm x 2,1 cm e nonostante sia sui cent’anni mantiene ancora ben “metallizzata” la sua litografia, che in foto non rende come vorrei. E’ comunque una delle scatole dal design più accattivante che possiedo e meriterebbe di essere vista dal vivo (mi auguro un giorno di poterlo fare!). La posologia raccomandava 16 capsule al giorno negli stati acuti, e solo 6 in quelli cronici da prendersi durante i pasti. Grazie per aver letto il post!