La farmacia d'epoca

Pubblicità Pillole Pink


Mi scuso per il silenzio di una settimana, ma tra impegni universitari e non, febbrone da cavallo, editori assetati di sangue e una voglia di vacanza pazzesca ( è un periodo in cui sono piuttosto stanca e gestire le ricerche mi pesa un po’), non sono riuscita ad aggiornare il blog. Così mi ritrovo a dover smaltire i post scritti in precedenza, iniziando con la pubblicità delle Pillole Pink  gentilmente inviatami da Tommaso Benelli. E’ tratta dal giornale “La Nazione” e risale al periodo della Prima Guerra Mondiale, offrendoci una curiosa giustificazione del motivo per cui le donne soffrono sempre di emicranie e gli uomini no.
Sì, signore, se anche voi siete schiave di feroci mal di testa a causa delle vostre funzioni “particolari”, cosa c’è di meglio delle Pillole Pink alla noce vomica e arsenito di potassio? Nulla “ammazza” il dolore di capo così velocemente come questo ritrovato della scienza farmaceutica! Le Pillole Pink comparvero sul mercato alla fine dell’Ottocento, prima per “curare” le persone pallide, e poi diventarono uno dei tanti ricostituenti dedicati al sesso femminile, anche se la loro utilità contro i mali associati al ciclo mestruale era particolarmente dubbia.   Grazie per aver letto il post e grazie ancora a  Tommaso Benelli per avermi inviato la pubblicità: ora puoi ufficialmente vantarti con la tua prof di storia. Per scoprire cosa c’era d’altro nelle Pillole Pink basta cliccare qui. A presto!