La farmacia d'epoca

Noviformio


 Tra fine Ottocento ed inizi del Novecento, con il diffondersi delle teorie sull’antisepsi, le domande di antibatterici iniziarono vertiginosamente ad aumentare, spingendo le case farmaceutiche a investire sempre più denaro nella ricerca di nuove molecole che potessero fare al caso: il Noviformio è una di queste. Il Noviformio, Bibrocathol  o Posiformin, era un disinfettante più delicato rispetto ad altre alternative in commercio, e per questo motivo divenne uno dei preparati d’elezione per trattare le irritazioni della superficie oculare e in particolare era un toccasana nei casi di  blefarite cronica, ossia l’infiammazione del bordo libero della palpebra, tanto che le pomate al noviformio vengono impiegate ancora oggi nel trattamento di queste patologie.Il Noviformio dell’epoca era venduto in piccole scatole di cartone, sotto forma di polvere da miscelare con acqua per provvedere alla lavanda dell’occhio. Quella nella foto sotto era prodotta dalla Fabbrica Chimica von Heyden sita a Dresda, si trattava della versione italiana del prodotto con l’etichetta localizzata.
Misura 4,6 cm x 2,7 cm x 1,9 e risale agli anni Dieci / Venti del Novecento. Grazie per aver letto il post!