Il Latte Alpe è considerabile la “risposta autarchica” al ben più conosciuto latte in polvere Nestlé di fattura svizzera. Fu prodotto dai Laboratori Scientifici Mellin tra gli anni Venti e la fine della Seconda Guerra Mondiale: altro non era che normalissimo latte in polvere sterilizzato, da impiegare nella nutrizione dei lattanti. Un prodotto senza troppi fronzoli, il cui unico vanto voleva essere quello di provenire da giovani mucche in mandria al pascolo alpino. Credo che anche a voi, a questo punto, sia sorto il classico dubbio: ma un latte di quasi cent’anni fa, riuscirebbe a cavarsela in uno scontro con un prodotto moderno o fallirebbe miseramente? Proviamo a confrontarlo con una delle formulazioni moderne del latte Mellin e vediamo cosa esce! Latte Alpe (per 100 g): grassi 16% , proteine 27,3% , carboidrati 47,7% , sali 7 % . Latte Mellin Moderno ( per 100 g): grassi 20% , proteine 9,3 % , carboidrati 59%, sali 3%, aggiunta di vitamine e altri nutrienti fino a raggiungere l’8,7 % del prodotto finito. Rispetto al moderno latte Mellin, il Latte Alpe aveva meno grassi e carboidrati e più proteine, risultando più “light” (anche se al neonato poco importa della linea!), ma nonostante questo, dubito che riuscirebbe a reggere il confronto con tutti i latti specifici per la crescita. Il Latte Alpe era un prodotto di base: volevi del latte in polvere per i neonati? Ecco il Latte Alpe, ma alle mamme apprensive d’oggi, questo non basta più, ci va il latte per i 3 mesi, i 6 mesi, i 12 mesi, i 93 anni e così via, ciascuno con il giusto apporto di nutrienti che le soddisfino. Chissà come abbiamo fatto senza! Ecco la foto della scatola:
Il Latte Alpe
Il Latte Alpe è considerabile la “risposta autarchica” al ben più conosciuto latte in polvere Nestlé di fattura svizzera. Fu prodotto dai Laboratori Scientifici Mellin tra gli anni Venti e la fine della Seconda Guerra Mondiale: altro non era che normalissimo latte in polvere sterilizzato, da impiegare nella nutrizione dei lattanti. Un prodotto senza troppi fronzoli, il cui unico vanto voleva essere quello di provenire da giovani mucche in mandria al pascolo alpino. Credo che anche a voi, a questo punto, sia sorto il classico dubbio: ma un latte di quasi cent’anni fa, riuscirebbe a cavarsela in uno scontro con un prodotto moderno o fallirebbe miseramente? Proviamo a confrontarlo con una delle formulazioni moderne del latte Mellin e vediamo cosa esce! Latte Alpe (per 100 g): grassi 16% , proteine 27,3% , carboidrati 47,7% , sali 7 % . Latte Mellin Moderno ( per 100 g): grassi 20% , proteine 9,3 % , carboidrati 59%, sali 3%, aggiunta di vitamine e altri nutrienti fino a raggiungere l’8,7 % del prodotto finito. Rispetto al moderno latte Mellin, il Latte Alpe aveva meno grassi e carboidrati e più proteine, risultando più “light” (anche se al neonato poco importa della linea!), ma nonostante questo, dubito che riuscirebbe a reggere il confronto con tutti i latti specifici per la crescita. Il Latte Alpe era un prodotto di base: volevi del latte in polvere per i neonati? Ecco il Latte Alpe, ma alle mamme apprensive d’oggi, questo non basta più, ci va il latte per i 3 mesi, i 6 mesi, i 12 mesi, i 93 anni e così via, ciascuno con il giusto apporto di nutrienti che le soddisfino. Chissà come abbiamo fatto senza! Ecco la foto della scatola: