Ricordo di aver già parlato dei prodotti De Angeli, ed in particolare del Fosforo Semplice, ebbene, oggi ho deciso di integrare il tutto con la scatola del Fosforo Glutammico. Si partiva dalla base del Fosforo semplice a cui era aggiunto acido glutammico, una molecola che ha importanti funzioni a livello de sistema nervoso. L’acido glutammico per attraversare la barriera ematoencefalica deve essere convertito in glutammina, ed una volta penetrato all’interno delle cellule nervose, ecco che sarà riconvertito in acido glutammico ed impiegato nella sintesi proteica, oppure utilizzato per la produzione di GABA, un neurotrasmettitore con funzionalità eccitatoria. Questa funzione, è alla base del funzionamento sinaptico riguardante le aree cognitive a lungo termine e quelle dell’apprendimento, e recentemente si è visto come un accumulo di GABA sia correlato ad alcuni quadri patologici tipici di patologie neurodegenerative come l’Alzheimer caratterizzati dalla perdita progressiva di memoria. Non state comunque a spaventarvi: in condizioni normali, un individuo sano non accumula GABA. Esso, come molti altri neurotrasmettitori, una volta che ha completato la sua funzione viene riassorbito dalle cellule oppure degradato!Ecco la foto della scatola:
Fosforo Glutammico
Ricordo di aver già parlato dei prodotti De Angeli, ed in particolare del Fosforo Semplice, ebbene, oggi ho deciso di integrare il tutto con la scatola del Fosforo Glutammico. Si partiva dalla base del Fosforo semplice a cui era aggiunto acido glutammico, una molecola che ha importanti funzioni a livello de sistema nervoso. L’acido glutammico per attraversare la barriera ematoencefalica deve essere convertito in glutammina, ed una volta penetrato all’interno delle cellule nervose, ecco che sarà riconvertito in acido glutammico ed impiegato nella sintesi proteica, oppure utilizzato per la produzione di GABA, un neurotrasmettitore con funzionalità eccitatoria. Questa funzione, è alla base del funzionamento sinaptico riguardante le aree cognitive a lungo termine e quelle dell’apprendimento, e recentemente si è visto come un accumulo di GABA sia correlato ad alcuni quadri patologici tipici di patologie neurodegenerative come l’Alzheimer caratterizzati dalla perdita progressiva di memoria. Non state comunque a spaventarvi: in condizioni normali, un individuo sano non accumula GABA. Esso, come molti altri neurotrasmettitori, una volta che ha completato la sua funzione viene riassorbito dalle cellule oppure degradato!Ecco la foto della scatola: