La farmacia d'epoca

Magnesia San Luca


La Magnesia San Pellegrino non è l’unica magnesia che in passato si poteva trovare in commercio: come abbiamo precedentemente visto esistevano anche dei brand minori, che nulla avevano da invidiare al marchio ben più conosciuto. Se non l’aroma all’anice.La scatola della Magnesia San Luca, il farmaco di oggi, è dotata di una laconicità invidiabile circa il produttore, il Laboratorio dei Farmaci, che aveva sede in Piacenza, ma non indica la via o anche solo il quartiere della città dove era sito. Probabilmente non volevano essere trovati.La chiesa ritratta sul fronte altro non è che il Santuario della Beata Vergine di San Luca a Bologna, e molto probabilmente l’idea di dedicare la Magnesia a San Luca derivava di più dall’usanza di associare questo farmaco a figure religiose, piuttosto che da una “joint venture” con il santuario.Ecco la foto della scatola: 
Misura 6 cm x 3,8 cm x 1,8 cm e risale agli ultimi anni della Seconda Guerra Mondiale, fino al massimo al primissimo dopoguerra, max 1947.Conteneva semplicemente della magnesia, che era da assumersi nella dose di una scatoletta intera per gli adulti e mezza per i ragazzi, da diluirsi in mezzo bicchiere d’acqua.Grazie per aver letto il post!