La scatola di oggi è sicuramente conosciuta: si tratta di una latta di ovuli al solfoittiolato di ammonio Carlo Erba.Questi ovuli per le infezioni vaginali nacquero nei primi anni del Novecento, ma rimasero sul mercato fino agli anni Sessanta, quando furono soppiantati dall’immissione sul mercato di altri antisettici.Il solfoittiolato d’ammonio, è anche conosciuto più comunemente come ittiolo, un catrame minerale ottenuto per distillazione a secco di scisti bituminosi fossili. Le sue proprietà farmacologiche furono scoperte dal medico tedesco Paul Unna nel 1886, il quale fu il primo a proporre l’uso dell’ittiolo contro le malattie della pelle per via del suo effetto antisettico.Nell’era pre-antibiotica l’uso dell’ittiolo era molto più diffuso, anche se ad oggi sopravvive ancora nelle farmacia come farmaco da banco contro l’acne.Ecco la foto della scatola:
Ovuli Carlo Erba
La scatola di oggi è sicuramente conosciuta: si tratta di una latta di ovuli al solfoittiolato di ammonio Carlo Erba.Questi ovuli per le infezioni vaginali nacquero nei primi anni del Novecento, ma rimasero sul mercato fino agli anni Sessanta, quando furono soppiantati dall’immissione sul mercato di altri antisettici.Il solfoittiolato d’ammonio, è anche conosciuto più comunemente come ittiolo, un catrame minerale ottenuto per distillazione a secco di scisti bituminosi fossili. Le sue proprietà farmacologiche furono scoperte dal medico tedesco Paul Unna nel 1886, il quale fu il primo a proporre l’uso dell’ittiolo contro le malattie della pelle per via del suo effetto antisettico.Nell’era pre-antibiotica l’uso dell’ittiolo era molto più diffuso, anche se ad oggi sopravvive ancora nelle farmacia come farmaco da banco contro l’acne.Ecco la foto della scatola: