La farmacia d'epoca

Pillole Montecatini Soldaini


 Le Terme di Montecatini tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento erano una delle mete di villeggiatura più ambite in Italia.Durante il periodo della Belle Epoque, infatti, gli stabilimenti erano frequentati non solo da persone in cerca di cura, ma anche da personaggi di fama, come Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini e Ruggiero Leoncavallo, rendendo Montecatini un centro culturale d’eccellenza.Ma la storia farmaceutica di questa cittadina toscana non si esaurisce con i Sali di Montecatini e gli atri prodotti termali. All’apoca, in città erano presenti anche altre farmacie, ognuna con il suo laboratorio galenico.Il prodotto di oggi, è forse quello che spicca di più tra l’operato delle tre farmacie presenti a Montecatini nei primi anni del Novecento: le pillole depurative Soldaini.La storia di queste pillole iniziò con il Cavalier Alfredo Citti, il quale sul finire dell’Ottocento fu l’ideatore del prodotto. Di lui, purtroppo non rimangono molte tracce. La data di nascita è sconosciuta e la data di morte si pone prima del 1916, quando sulle scatole ed altri documenti iniziò a comparire la dicitura (Eredi Cav. Alfredo Citti). Gli eredi diressero la farmacia fino ai primissimi anni Quaranta, quando l’attività fu ceduta ai fratelli Stefani: Ettore, Giulio, Candida e Luigi. I quattro svilupparono molto l’attività di produzione di farmaci su larga scala, arrivando a vendere in tutt’Italia ben 100 farmaci a loro marchio. I fratelli Stefani cessarono l’attività intorno al 1965, trasferendosi a Milano, per poi concludere i loro giorni nel paese natale, ossia Noventa Vicentina.Con la cessione dell’attività venne anche a mancare lo spirito industriale e intorno a fine anni Sessanta, i prodotti a marchio “Farmacia Montecatini” uscirono di scena.La composizione di questo lassativo, è decisamente particolare e da idea di come ancora nei primi anni del Novecento potesse essere presente un prodotto così arcaico. Occorre però tener presente che il farmaco è stato in commercio per molto tempo, perciò potrebbe aver subito delle modifiche nella composizione.Le Pillole Montecatini Soldaini erano a base di:-Estrattto di Cascara sagrada: ha spiccate proprietà lassative-Estratto di aloe: idem per sopra-Estratto di rabarbaro: è un digestivo e un lassativo impiegato ancora oggi.-Estratto di coca boliviana: certamente non inserito per conferire dipendenza dalle Pillole, ma per il suo effetto stimolante. D’altronde la ricetta originale risale a fine Ottocento, periodo storico in cui il Vin Mariani si beveva come l’aranciata!-Sali di Montecatini: ne avevo già parlato in passato, erano sali ottenuti dall’evaporazione dell’acqua termale. Erano venduti anche da soli.-Estratto di belladonna: ha effetti anticolinergici sul sistema nervoso per via di un'inibizione competitiva del recettore dell’acetilcolina conferendo un’azione spasmolitica.-Estratto di giusquiamo: ha proprietà sedative, e analgesiche, ma al costo di un’elevata tossicità. Ad oggi è stato soppiantato per prodotti più sicuri.-Sapone medicinale: per inglobare i singoli principi attivi e dare corpo alla pastigliaEcco la foto della scatola:
E’ databile tra il 1916 e il 1938 e misura 7 cm x 4,9 cm x 1,4 cm. La posologia raccomandava di assumere 1-2 pillole per un’azione lassativa, mentre per un effetto purgativo 3 pillole.Grazie per aver letto il post!