La Pepto – Kola Robin è uno dei ricostituenti francesi che hanno avuto maggior successo sul mercato italiano nella prima metà del Novecento. Il prodotto fu ideato dal farmacista Maurice Robin nell’ultimo decennio dell’Ottocento, e dopo essersi fatto conoscere sul mercato a livello internazionale tramite la partecipazione e la vittoria di diverse onorificenze, arrivò in Italia all’inizio del Novecento.La Pepto-Kola è un ricostituente particolare, per via della somiglianza con quella che potrebbe essere stata la Coca – Cola che aveva in mente il farmacista Pemberton. Qualora non lo sapeste, quella che è oggi uno dei soft drink più conosciuti al Mondo ha mosso i primi passi sul mercato come farmaco. Ovvio, la ricetta era completamente differente da quella di Asa Candler, l’uomo che portò al successo la bibita, rivedendo gli ingredienti e rendendola frizzante, ma analizzando la composizione di questi ricostituenti è possibile farsi un’idea di quella che doveva essere la bibita originale.La Pepto-Kola conteveneva:-Glicerina: addensante e conservante-Glicerofosfato di calcio e sodio: non dimentichiamoci che in questo periodo storico la tubercolosi regnava sovrana, e i sali di calcio erano sempre aggiunti ai ricostituenti per cercare di contrastare le problematiche alle ossa dovute alla malattia-Tintura di noce di kola: stimolante del sistema nervoso centrale. La pianta è originaria dell’Africa e tradizionalmente, diversi popoli sono soliti masticare le noci per avere un effetto eccitante ed energetico.-Tintura di cacao: non solo per dare un sapore interessante alla bevanda, ma anche per le sue proprietà energetiche e blando stimolante. -Sciroppo semplice: veicolo per i principi attivi. Eccovi le foto:
Pepto Kola Robin
La Pepto – Kola Robin è uno dei ricostituenti francesi che hanno avuto maggior successo sul mercato italiano nella prima metà del Novecento. Il prodotto fu ideato dal farmacista Maurice Robin nell’ultimo decennio dell’Ottocento, e dopo essersi fatto conoscere sul mercato a livello internazionale tramite la partecipazione e la vittoria di diverse onorificenze, arrivò in Italia all’inizio del Novecento.La Pepto-Kola è un ricostituente particolare, per via della somiglianza con quella che potrebbe essere stata la Coca – Cola che aveva in mente il farmacista Pemberton. Qualora non lo sapeste, quella che è oggi uno dei soft drink più conosciuti al Mondo ha mosso i primi passi sul mercato come farmaco. Ovvio, la ricetta era completamente differente da quella di Asa Candler, l’uomo che portò al successo la bibita, rivedendo gli ingredienti e rendendola frizzante, ma analizzando la composizione di questi ricostituenti è possibile farsi un’idea di quella che doveva essere la bibita originale.La Pepto-Kola conteveneva:-Glicerina: addensante e conservante-Glicerofosfato di calcio e sodio: non dimentichiamoci che in questo periodo storico la tubercolosi regnava sovrana, e i sali di calcio erano sempre aggiunti ai ricostituenti per cercare di contrastare le problematiche alle ossa dovute alla malattia-Tintura di noce di kola: stimolante del sistema nervoso centrale. La pianta è originaria dell’Africa e tradizionalmente, diversi popoli sono soliti masticare le noci per avere un effetto eccitante ed energetico.-Tintura di cacao: non solo per dare un sapore interessante alla bevanda, ma anche per le sue proprietà energetiche e blando stimolante. -Sciroppo semplice: veicolo per i principi attivi. Eccovi le foto: