La farmacia d'epoca

Un'altra rarità...


Tempo per un'altra scatola rara della mia collezione. L'altra volta vi avevo mostrato i fili da sutura, oggi conosceremo un oggetto insignificante, che proprio per la sua caratteristica di essere tale, è decisamente raro.Eccolo qui: è una scatola di cartone! 
Dove sta la rarità? Mentre di scatoline di cartone vergini, cioè non scritte se ne trovano tante, è un'impresa erculea trovarne qualcuna di utilizzata, dal momento che, finito il loro contenuto, molto spesso venivano bruciate nel camino. Ogni scatola di cartone è unica per ciascuna farmacia d' Italia, questa è della Farmacia Savonarola di Varallo - Sesia. Data la grafia elaborata, non riesco a capire appieno che cosa ci sia scritto, a parte la parola "pillole" in fondo.Principalmente sono un'eredità culturale di quela fascia di popolazione povera, che si metteva nelle mani del farmacista per ottenere un farmaco più o meno equivalente a quelli delle scatole di latta, ma dal prezzo minore.Il diametro è di cinque centimetri, totalmente in cartone, presenta un piccolo decoro sulla parte alta, credo ben visibile anche in foto.Ricordo che questa è stata una delle mie prime scatole, comprata a Casale quando la mia collezione muoveva i primi passi e non sapeva ancora bene dove sarebbe andata a finire. Ricordo anche che per acquistarla dovetti portarmi a casa anche il suo contenuto, cioè circa cento gancetti da reggiseno, solo la parte a gancio, nemmeno completi.Cosa non si farebbe per un pezzo raro!Grazie per l'attenzione!