La farmacia d'epoca

La pasticca dell'usignolo


Buon giorno a tutti, con oggi entreremo finalmente nel mondo dei preparati termali, partendo con una scatola italiana, che io reputo sia una tra le più belle che possiedo: la scatola della "pasticca dell'usignolo", prodotta dalle Terme di Salsomaggiore.Penso sia inutile dare delle informazioni su quello che è ritenuto uno tra gli stabilimenti termali più conoscituti sia in Italia, sia all'estero, forse è meglio qualche curiosità. La storia termale di Salsomaggiore inizia nel 1839, quasi per caso. Il territorio di Salsomaggiore, era già famoso per la salinità delle sue acque, e basava la maggior parte della sua economia sull'estrazione del sale. La nascita delle terme si deve alla brillante intuizione di un medico, Lorenzo Berzieri, sulle proprietà medicamentose di queste acque saline. Per curare Franchina Ceriati, questo era il nome della prima paziente delle non ancora terme, che era affetta da scrofola, (più conosciuta come adenite tubercolare, una malattia che colpiva molto soventemente i bambini nel passato) Lorenzo Berzieri consigliò dei lavaggi con queste acque. L'adenite tubercolare è una malattia terribile: essa causa un ingrossamento dei linfonodi, seguiti da ulcere, che lasciano tremende cicatrici. L'agente eziologico è un mycobacterium, per chi non lo sapesse, ai micobatteri appartiene anche il Mycobacterium tubercolosis, il responsabile della tubercolosi. La malattia, come tutte le infezioni batteriche, era ai tempi piuttosto difficile da eliminare, se si conta che gli studi di Pasteur iniziarono ad avere un certo peso scientifico sopratutto sul finire dell'Ottocento, il Berzieri, non avena nessun indizio sull'eziologia della malattia o sull'esistenza dei batteri. L'intuizione si rivela azzeccata, e si scoprì il nuovo utilizzo che si poteva fare con quest'acqua così salmastra. La voce sulla bontà di queste acque si sparse, e sul finire dell'Ottocento, Salsomaggiore Terme potè ufficialmente competere con le maggiori stazioni termali d'oltralpe, senza essere da meno.E' stupefacente, come questa scoperta abbia cambiato il modo di vivere degli abitanti di Salsomaggiore, e di tutto il progresso che ha portato al suo territorio, che altrimenti si sarebbe trovato tagliato fuori. Detto così sembra quasi impossibile, in realtà, in Italia ci sono ancora dei luoghi dove non è presente l'ADSL, proprio perchè non c'è la convenienza materiale per portarla, immaginatevi se Salsomaggiore non avese avuto le terme!Bene, questa è la mia scatola, sia esterno che interno:
E' piuttosto piccola, ha quasi cent'anni ma è ben conservata. Risale al periodo fascista, come si può ben notare dal fascio littorio in basso a destra. Le dimensioni sono 5,5 x 3,5 x 2 cm. All'interno non reca tracce di ruggine, e la descrizione del prodotto di legge ancora molto bene: "Efficacissima contro le affezioni delle vie respiratorie e della gola. Restituisce e conserva alle corde vocali la loro elasticità e morbidezza." Dose giornaliera da dieci a dodici pastglie.Non sono presenti gli ingredienti, questo credo per evitare, in primo luogo la contraffazione del prodotto da parte di potenze straniere, d'altronde risalgono al periodo fascista!Grazie per l'attenzione!