La farmacia d'epoca

Allen & Hanbury


Le pastiglie a base di glicerina, si sa, sono sempre state la gioia e il dolore dei paesi d’oltralpe: un Francese, potrebbe staccarvi la testa per una Pastille de Vichy, mentre un Inglese,  vero impasticcato delle pasticche digestive, potrebbe vendere l’anima al diavolo per una pastiglia Allenbury.La storia di questa ditta farmaceutica ha della telenovela di seconda scelta: il tutto inizia nel 1715 a Old Plough Court, Lombard Street, Londra, dove il gallese Silvanus Bevan, con l’aiuto del fratello Timothy, aveva aperto una piccola farmacia. Gli affari andavano molto bene, e alla morte di Silvanus, la piccola farmacia era già diventata un’ industria che faceva affari addirittura con l’America. La famiglia Bevan, fu l’esclusiva proprietaria della ditta fino al 1792, quando alla firma si aggiunse William Allen, farmacista londinese di spicco, fondatore della Royal Pharmaceutical Society, che in breve adombrerà Joseph Gurney Bevan, il figlio di Silvanus, tanto da rimuoverne il nome da quello ufficiale del laboratorio. William Allen, ebbe anche una vita privata piuttosto movimentata: si sposò con Mary Hamilton nel 1796, che morì nel dare alla luce la figlia Mary. Nel 1806, decise di risposarsi con Charlotte Hanbury, donna tutta d’un pezzo, con più tempra, ed abile pianificatrice, che porterà la farmacia Allen nelle mani degli Hanbury.Infatti, Charlotte, aveva pensato bene di far sposare la figlioccia Mary al fratello Cornelius Hanbury. Mary morirà di parto come la madre. Charlotte, invece, non tornerà dal suo viaggio in Europa nel 1816. Rimasto completamente solo, William Allen, si risposò per la terza volta, pensando di prendere come moglie una donna più “tranquilla” e più avanti negli anni, che non avesse troppi progetti per la testa.  La scelta ricade su Grizell Birbeck, ma anche lei non durò molto: morì nel 1835. Rimasto senza eredi, alla sua morte nel 1843, il laboratorio farmaceutico passa nelle mani della famiglia Hanbury, che conserva il cognome Allen, solo per far vendere di più il prodotto.Assume la gestione Daniel Bell Hanbury, nipote di Charlotte.  Daniel, al contrario dello zio, ebbe moltissimi figli, ma i due più importanti furono Daniel e Thomas. Daniel proseguì gli affari del padre nell’industria farmaceutica di famiglia; viaggiò a lungo, creandosi la fama di eminente botanico. Thomas, invece, aprì un’azienda di importazione della seta da Shanghai.Thomas Hanbury, un ricco mercante che poteva comperarsi di tutto e di più, con un fratello botanico: agli amici di Ventimiglia o giù di lì, sarà balzata alla mente, quella villa con diciotto ettari di parco, a pochi metri dal mare che porta il nome di Villa Hanbury, frutto degli sforzi congiunti dei due fratelli (Per chi avesse la possibilità di visitarla, gli consiglio il periodo di maggio – giugno).  La famiglia Hanbury, continuerà a gestire il laboratorio farmaceutico, fino a che, nel 1958 la Allen & Hanbury, o Allenbury, verrà assorbita dai laboratori Glaxo.Dal momento  che c’è voluto uno sforzo immane per riuscire a mettere in piedi quest’albero genealogico, se a qualche produttore di Mediaset venisse in mente di farci un serial, voglio perlomeno i diritti. E’ doveroso ricordare, inoltre, che la Allen & Hanbury, è stata una pioniera dei prodotti alimentari per l’infanzia, e dei prodotti per intolleranze alimentari, ma anche la più grande produttrice di olio di fegato di merluzzo dell’Età Vittoriana!Ecco la foto della scatola
E’ degli anni 50 penso una delle ultime con il marchio Allenbury; misura 8 x 5 x 2,5 cm, e non ha segni di ruggine. Non sono indicati gli ingredienti, ma sono facilmente deducibili: glicerina e ribes nero. In sostanza delle comunissime pastigliette digestive, simili alle Pastilles di Vichy, cioè nulla di particolarmente pericoloso.Grazie per l’attenzione e buon fine settimana: eccovi qualche foto in più di villa Hanbury.
Un bellissimo esempio di giardini all'Inglese, vero?