La farmacia d'epoca

Fructine Vichy


Oggi ritorno sull’argomento lassativi, presentandovi le Fructine – Vichy, prodotto dell’omonimo stabilimento termale francese.
Da come si può leggere chiaramente sulla scatola, il principio attivo dei confetti purganti all’arancia e mandarino era la fenoftaleina pura. ( gli altri ingredienti erano: zucchero, essenza di arancia e mandarino, gomma adragante e talco, con nessuna proprietà terapeutica, usati per la realizzazione del confetto)Recentemente,la fenoftaleina, dopo un glorioso passato di lassativo più diffuso degli anni 50 e 60 (basti pensare a marchi come “confetto Falqui” o il purgante “Euchessina”)  è stata eliminata dal mercato perché cancerogena.La fenoftaleina era già stata messa al bando dalla Comunità Europea nel 1997, e nonostante le opposizioni dei colossi farmaceutici, sembra che il divieto regga e sia ben rispettato. L’esclusione dei prodotti alla fenoftaleina dal mercato è stata accompagnata da un’elevata perdita di introiti: i lassativi, sono da sempre uno dei farmaci da banco più venduti. Per farvi un esempio: il giro d’affari che coinvolge questi farmaci è di circa 20 milioni di euro all’anno e questo solo in Italia! (Averceli 20 milioni di euro all’anno!)Si raccomandava di assumere il farmaco la sera, due ore dopo l’ultimo pasto, oppure al mattino a digiuno, o anche durante la giornata con un intervallo di mezz’ora prima o dopo il pasto.Anche le dosi variavano in base all’effetto che si voleva ottenere: per un effetto purgativo, si potevano assumere da mezza a quattro Fructine Vichy, per una dose lassativa da un quarto a due confetti.La scatola risale agli anni 50/60 e misura 5,5 x 7,5 x 1,3 cm. Per l’Italia era distribuito dalla L.I.R.C.A. di Milano, con sede in via Goldoni 39.Grazie per l’attenzione!