Oscillazioni...

E Mail inviata a Ortensia e poi rigirata anche a me...


Lassolo..........!!Fate bene ad assecondare la vostra voglia di far rivivere i tempi "assaggiati" e mandati a male da chi sappiamo ... da parte mia assecondo, invece, la voglia di dover capire tutto ancora meglio ... e quel tutto non fa che confermare quello che andavo a prospettare con i miei lunghi papielli scritti in "onore" dei soliti noti distruttori. Voi, almeno, avete ancora una spinta emozionale che vi permette di individuare un rifugio che fosse considerato tale come si deve. Consideravo rifugio quella sporca branda a cui mi adagiai come fosse stata una reggia. Sporca o fatta d'oro, per me, sarebbe stato lo stesso ... ma non certo con lo scopo di nascondermi dalla gente. Se lo faccio apparentemente adesso ... è per tentare di sopire quel malessere che mi fa catapultare con i pensieri ai vecchi tempi ... belli di certo ... ma persi per tutto ciò che di brutto esiste nell'amicizia da chi la offre in maniera subdola. Se non ci siamo ancora persi noi, sopravvissuti, è perchè ancora esiste un gioiale modo di comunicare tra noi ... quando nasce l'esigenza ... e se non nasce ... tutto tace ... come sempre avviene nella vita con le persone spente. Ecco! Mi sento spento nella vita virtuale ... con tutto quello che ho dovuto riscontrare nel quotidiano di allora. Oggi se esisto ... è per un caro saluto da ricevere ... per una bussata alla porta che ha il triste suono di una lapide ... per uno scambio di idee cronicizzate incondizionatamente ai brutti fatti che furono. Non si può far finta di ignorare quello che ha caratterizzato l'insuccesso nostro; ... almeno io non ci riesco. Se ne fossi capace ... da quel dì che mi sarei aggregato a quelli del muretto di........ Lunga vita al vostro benessere psichico ... e salutami tutte le altre dicendo loro che le ho voluto bene. Piero. P.S. Oggigiorno, per come sono messo di morale, ho difficoltà a dire altro ... a chi ne sarebbe compiacente; altro che ha il suono letterario tipo questo che segue ... "ti perlustrerei in punta di lingua il clitoride fino a farlo gonfiare ... per poi affondare essa nell'antro della vagina ... che mi sta ad aspettare a cosce spalancate dalla goduria fino a passare alla successiva penetrazione; lì, le cosce ... le amo sentirmele socchiuse tutt'intorno". Ciao pupa ... e se vuoi tagliare ed incollare il tutto sulla tua pagina di "muretto" (o altrove)... fai pure. Smack.