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Luglio 2005 Come una farfallina che di notte cerca la luce inconsapevole che proprio quella fonte di vita per lei sarà la sua morte. quella luce che di solito è dietro a un vetro adesso è un fuoco che la brucia, e se per un istante non muore del tutto, lotta per poter continuare a vivere consapevole di tornare vicino a quella luce che la brucerà del tutto. L'istinto è più forte della coscienza, nonostantela sua esperienza lei cercherà e tornerà a toccare quella luce che non porta alla salvezza ma alla morte. Consapevoli di quello che si ha ma del tutto estranei a quello che si perde. Le certezze sono la morte della nostra curiosità. Chi veramente vive ancora lo fa, chi finge di farlo non è mai nato. Una soluzione plausibile è attendere, fermare il tempo e vivere quel momento fino in fondo, per capirlo veramente. Agosto 2005 La vita nasce e poi muore è un susseguirsi, penso che sia una cosa che succederà sempre, non è mai ferma, è la cosa piu movimentata che ci sia, non si ferma mai e questo dimostra lo scorrimento del tempo e che noi siamo solo di passaggio.
E' l'unica cosa che rimane anche se si muove, invece noi per quanto possiamo cercare di stare fermi addosso ci si muoverà tutto e ne risentiamo del tempo.
In poche parole lui rimane e noi più ci proviamo e più non riusciamo a rimanere.
Vorrei essere la vita che viene sfiorata da ogni elemento, da ogni emozione, cosi da provare tutto e non temere una scomparsa. Potrei provare tutto senza aver paura di avvicinare quel giorno fatitico. Vorrei essere vita per poter scegliere a chi donarmi e a chi sottrarmi. La vita la vediamo passare ma non la possiamo fermare, penso proprio che sia l'unica cosa veramente LIBERA da ogni cosa, da ogni tempo.
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