Inferno XXVI

Tu


 
Solo il tuo passato mi dice chi sei: voglio una poesia, una canzone, un ricordo di tua madre, una ciocca di capelli. Portami dove ti si sono congelati i piedi, dove hai scorticato le ginocchia, dove hai vomitato le ciliegie. Guidami verso il fosso dove dei ceppi di viole sono rimaste solo le foglie