Inferno XXVI

Al tramonto


 Avevano stabilito di incontrarsi nella vita successiva.Questa non andava.Si diedero appuntamento davanti al Canto del Maggio, a Terranuova Bracciolini,- in quel d’Arezzo -, un posto incantato, perfetto per gli innamorati.Quando si videro, però, non si riconobbero. Lei era rinata scarafaggio, e lui, lui, era un asino.Lei rimase lì ad attendere accanto al mulo per tutto il giorno, e il giorno dopo, e quello dopo ancora. Si rivolsero persino la parola.Conversarono amabilmente del più e del meno, ognuno dei due attento a non svelare il vero motivo della permanenza ostinata davanti a quella porta chiusa.Poi, una sera, ognuno dei due raccolse il proprio fardello di stanchezza e si avviò verso casa.Si sorrisero.Al tramonto si può scegliere solo tra due tipi di sorriso: gentile o discreto.E questo, nel migliore dei mondi possibili, è già abbastanza.