Inferno XXVI

Isola


 Patrizio di Sciullo, Luce lontana
 "Nessun uomo è un'isola", ma a volte io voglio, e mi immagino di, esserlo. Ed allora mi ubriaco di azzurro, e mi sazio di infinito ascoltando la voce  di  una conchiglia. Mille strade mi si aprono, mille  le vie di fuga.Ma la mia zattera rimane arenata sulla spiaggia: qualche gabbiano le si posa, talvolta.