goccedisogni
cammina in punta di piedi...puoi farmi male...puoi ferirmi se ridi mentre sto sognando
Ogni Sogno è la Realtà di un Momento...
Ogni Incubo è un Sogno che si esprime mediante un Desiderio nascosto
Ogni Desiderio è un Segreto che attanaglia l'Anima
Ogni Segreto è una parte di noi, un'Essenza senza la quale
ci sembrerebbe assurdo Vivere...
“ O dannato di tenero universo
tu che bevi manciate di fango, ascolta.
Al di là delle chiome disserrato come un giglio
è il canto del poeta;
lucciola che trascorre dentro il male
come l’ombra di un torrente sopito”
“O cavaliere dei miei lombi segreti,
la ragazza incespica dentro i peli del pube
dove l’ampiezza delle caverne fa di donna rovesciata nell’erba
il supplizio di Tantalo infinito,
quello che arde nel glicine a maggio”,
ed è esplosione di sensualità e tenera profferta,
pure nell’esplicita dichiarazione di appartenenza:
“Io sono la tua carne,
la carne eletta del tuo spirito.
Non potrai mai visitarmi
prima che il puro lavacro del sogno mi abbia incenerita
per restituirmi a te in pagine di poesia,
in sospiri di lunga attesa”,
l’attesa necessaria al compimento della trasformazione,
fenice risorta dalle sue proprie ceneri a dispiegare purisimmo canto dopo la morte
“nelle viscere della terra
perché io sono la misura del tuo grande spettacolo di uomo;
sono lo spettatore vivo delle tue rimenbranze
ma anche l’insetto, l’animale che sogna e che divora”,
“Io e te siamo esangui,
senza voglia di finire questo incantesimo.
incolori e indomiti, siamo soli nel limbo del nostro piacere
perché io e te
siamo pieni di amore carnale,
Io e Te
Alda Merini
“La carne e il sospiro"
Post n°14 pubblicato il 28 Luglio 2008 da goccedisogni
Correvano i miei pensieri, correvano con quel treno infuso di dolori e si facevano spazio tra i tormenti e non trovavano pace. Le mie mani, abili attrici una volta, nascondevano leziosamente le svolte e i cambiamenti ed io, io, ferma sul binario di quella stazione, fissavo un punto buio, nero e sconosciuto all’orizzonte, che non aveva più un nome, né un viso. Le mie dita, grandi manie di pudore e vergogna, le nascondevo dietro guanti di seta strinti in pugni di coraggio ed io, io, la forza della mia mente, appesa come polvere nell’aria. Il vestito rosso della mia passione arrancava su un fianco il mio senso umano e non aveva parole da esprimere farneticando, ma solo si lasciava fluire col vento, in un’attesa senza limiti. Correvano i miei pensieri, e con loro anche la mia pazienza, che volteggiava nella commozione di attimi perduti, resi segreti dai minuti percorsi veloci, il tempo dei saluti, abbandonati con i gesti e resi infine muti. Muti come i sogni, dentro i miei occhi, nella stazione dei nostri limiti; muti come le immagini sfocate di labbra sbiadite e sguardi contorti; ormai in molti si domandavano chi era, e da dove veniva, quella ragazza di rosso vestita. Un rossetto impreciso, una lacrima arrendevole, e le parentesi delle distanze che facevano del mondo una strada piacevole. In molti, si chiedevano chi era, e da dove veniva quella ragazza dagli occhi chiari, ombreggiata dietro ai monti dell’avvenire, con gli occhi fissi all’orizzonte, a mirare luoghi lontani, irraggiungibili. Correvano i miei capricci bizzarri, sottili come perle o come coralli, residui di mari e oceani immensi, conosciuti una volta e mai più rivisti. Rivivevo come in un abbraccio, una brezza d’addio, e mi conducevo con l’anima all’altro, adesso lontano, che batteva i suoi secondi con attimi di dolcezza, affacciato a un vetro, in attesa anche lui, di un nuovo addio. Anche lui, anche io, anime unite dal destino; anime lasciate abbandonate, anime divise. Io e il treno che non c’era più; lui il treno e non più io. Lacrime scendevano dalle guance e bagnavano la passione come rosa d’autunno, con petali d’intorno in procinto di morte. Le mie palpebre socchiuse, sottolineatura di un’antica amarezza, e ritagli di perdono, raccolti ansimanti dai resti delle nostre giornate felici, ricalcavano la falce che ci attendeva all’uscita della nostra via; e poi il bivio, la stazione, il treno che correva veloce. Correva insieme ai miei pensieri, come canzoni intonate un’ultima volta, note accese nella mente e spente nel presente. Si scioglieva la mia solitudine, un sogno spogliato di un pallido sole, una voce nel cuore, un sussurro a distanza. La magia di una casa che si fa vacanza. Si scioglieva per sempre, il mio amore per lui: ansimi insieme gocciolanti, racchiudevano il sospiro dei nostri esseri, per un ultimo intenso dono. Poi, le spalle, volte altrove, al di là del mio treno, al di là di quella voce. Correvano i miei pensieri sui viali dei sogni ormai estinti, correvano sui binari, sulle scale e sulle genti, che si chiedevano chi era, e da dove veniva, quella ragazza di rosso vestita. |
Post n°13 pubblicato il 22 Luglio 2008 da goccedisogni
|
Post n°12 pubblicato il 22 Luglio 2008 da goccedisogni
|
Post n°11 pubblicato il 18 Luglio 2008 da goccedisogni
Apri lentamente gli occhi... una sottile luce penetra nella stanza... sorridi appena capisci che è la luce dell'alba che entra dal grande abbaino sopra il letto... poi richiudi gli occhi... è presto per alzarsi, meglio riposare ancora un po'... così ti stiracchi e... ops una mano stà toccando la tua e riapri gli occhi di scatto... chi mai sarà? ti volti lentamente e scopri che l'uomo che tu reputi il più bello e fantastico, sta dormendo al tuo fianco, nel tuo letto... no dico nel tuo letto!!! oddio, il cuore batte a mille, non ci puoi credere.. sei agitata e confusa, cerchi di ricordare come fa ad essere li e poi pensi.. ma chi se ne frega come fa ad essere li quello che conta è che ci sia, giusto.. ah! che bella sensazione... richiudi gli occhi godendoti il momento fino a quando senti una lingua che ti lecca il dorso della mano che penzola fuori dal letto... riapri piano gli occhi sorridendo, pensando che sia lui e cerchi di mettere a fuoco... il cane ti sta facendo le coccole, gli sorridi e ti volti per dare il buon giorno anche lui quando...pufff...tutto sparito, abbaino, luce dell'alba e uomo... caspita noooooooooooooo!!! e in quel momento ti rendi conto che è stato solo un sogno...accidenti... un sogno fantastico ma solo un sogno... beh!! a questo punto non mi rimane che alzarmi... |
Post n°10 pubblicato il 14 Luglio 2008 da goccedisogni
|
Post n°9 pubblicato il 12 Luglio 2008 da goccedisogni
|
Post n°7 pubblicato il 12 Luglio 2008 da goccedisogni
|
Post n°6 pubblicato il 12 Luglio 2008 da goccedisogni
|
Post n°5 pubblicato il 10 Luglio 2008 da goccedisogni
notte dopo notte sei nei miei sogni notte dopo notte io ti desidero ho bisogno d'amarti ma tu sei distante desidero il tuo corpo ma ottengo soltanto la tua immagine notte dopo notte aspetto d'incontrarti notte dopo notte sei nei miei sogni ad emozionarmi non vorrei che mai finisse la notte ma mi vorrei svegliare perchè magicamente ti sento tra le mie braccia anche se non sei qui con me |
Post n°4 pubblicato il 10 Luglio 2008 da goccedisogni
Queste passioni che loro soli chiamano ancora amori Eroiche anche più d'essi e meglio d'essi, che vani proverbi, che un nulla da bimbi troppo viziati. possono dire coloro che l'alto Rito consacra, La pienezza! Costoro l'hanno superlativamente: Così sono i forti e i forti, l'abitudine E per esaudire i loro voti, ciascuno di loro, a turno, I loro bei sollazzi sono grandi e gai. Niente crisi di quelle: Dormite, innamorati! Mentre attorno a voi E quei risvegli franchi, chiari, ridenti, verso l'avventura (Paul Verlaine) |
OBSESSION
NO NO ES AMOR (escuchame por favor)
LO QUE TU SIENTES (que es?)
SE LLAMA OBSESSION
UNA ILUSION (estoy perdiendo el control) EN TU PENSAMIENTO
QUE TE HACE HACER COSAS
ASI' FUNCIONA EL CORAZON
(mi amor por Dios no me enganches, no digo
mas)
AMAR ES MI TALENTO
TE VOY A ENAMORAR
DISCULPA SI TE OFENDO
PERO ES QUE SOY ONESTO
CON LUJO DE DETALLES
ESCUCHA MI VERSION
PURA CREMA Y CHOCOLATE
JUNTARTE Y DEVORARTE
LLEVARTE A OTRO MUNDO
EN TU MENTE, CORAZON
VEN VIVI UNA AVENTURA
HAGAMOS MIL LOCURAS
VOY HACERTE CARICIAS
QUE NO SE HAN INVENTADO
SOGNARE..SEMPRE!
E ti diranno parole
rosse come il sangue, nere come la notte;
ma non è vero, ragazzo,
che la ragione sta sempre col più forte:
io conosco poeti
che spostano i fiumi con il pensiero,
e naviganti infiniti
che sanno parlare con il cielo.
Chiudi gli occhi, ragazzo,
e credi solo a quel che vedi dentro;
stringi i pugni, ragazzo,
non lasciargliela vinta neanche un momento.
Copri l'amore, ragazzo,
ma non nasconderlo sotto il mantello:
a volte passa qualcuno,
a volte c'è qualcuno che deve vederlo.
Sogna, ragazzo, sogna
quando sale il vento nelle vie del cuore,
quando un uomo vive per le sue parole
o non vive più;
sogna , ragazzo, sogna,
non lasciarlo solo contro questo mondo,
non lasciarlo andare, sogna fino in fondo,
fallo pure tu!
Sogna, ragazzo, sogna
quando cala il vento ma non è finita,
quando muore un uomo per la stessa vita che sognavi tu;
sogna, ragazzo, sogna,
non cambiare un verso della tua canzone,
non lasciare un treno fermo alla stazione,
non fermarti tu!
Lasciali dire che al mondo
quelli come te perderanno sempre:
perché hai già vinto, lo giuro,
e non ti possono fare più niente.
Passa ogni tanto la mano
su un viso di donna, passaci le dita:
nessun regno è più grande
di questa piccola cosa che è la vita.
E la vita è così forte
che attraversa i muri per farsi vedere;
la vita è così vera
che sembra impossibile doverla lasciare.
La vita è così grande
che "quando sarai sul punto di morire,
pianterai un ulivo,
convinto ancora di vederlo fiorire".
Sogna, ragazzo, sogna,
quando lei si volta, quando lei non torna,
quando il solo passo che fermava il cuore
non lo senti più;
sogna, ragazzo, sogna,
passeranno i giorni, passerà l'amore,
passeran le notti, finirà il dolore,
sarai sempre tu...
Sogna, ragazzo, sogna,
piccolo ragazzo nella mia memoria,
tante volte tanti dentro questa storia: non vi conto più.
Sogna, ragazzo, sogna,
ti ho lasciato un foglio sulla scrivania,
manca solo un verso a quella poesia,
puoi finirla tu.
(Roberto Vecchioni)
E..
E...
se hai bisogno
e non mi trovi
cercami in un sogno amo te
quella che non chiede mai
non se la prende
se poi non l'ascolto
E... uooo... e....
E...
quando sento
il tuo piacere che si muove lento
ho un brivido
tutte le volte che il tuo cuore
batte con il mio
poi nasce il sole...
E... uooo... e....
La vita è fatta di sogni e passioni. La condivisione è l' elemento di comunione per dare più colore alle nostre vite .... scrivere e descrivere, pennellare immagini con le passioni più recondite, con i desideri meno raccontabili... flash di parole che come splendidi accordi sgorgano dalle nostre corde interne... provocano brividi ed intensi piaceri... ci fanno socchiudere gli occhi ed immaginare.. Sentiamo il loro tocco forte o vellutato
BOCCA DI ROSA
La chiamavano bocca di rosa
metteva l'amore metteva l'amore
la chiamavano bocca di rosa
metteva l'amore sopra ogni cosa...
Inviato da: grandaniele
il 07/02/2009 alle 14:13
Inviato da: gardiniablue
il 30/10/2008 alle 10:58
Inviato da: dolceesalato1970
il 19/07/2008 alle 16:37
Inviato da: DOLCIOLA
il 17/07/2008 alle 21:19
Inviato da: DOLCIOLA
il 12/07/2008 alle 23:56