LE PAROLE

2 agosto 1980


Il lento risveglio del campeggio. Toscana, vicino Cecina. Odore di caffè, suoni confusi, musichetta di sottofondo dagli altoparlanti. “Che cielo limpido!” “Andiamo a Bolgheri?” “Vado a farmi la barba.” “Preparo il caffè.” L’allegria serena di un matrimonio di pochi anni e di tanto amore. La musichetta tace. Una voce tremante annuncia la strage di Bologna. Le cade di mano la caffettiera e corre verso i bagni. Gli cade di mano il rasoio e corre verso la tenda. Si incontrano nel vialetto all’ombra degli oleandri. Nel silenzio atterrito del campeggio si abbracciano. Piangono abbracciati per far scudo al dolore. Alla paura.(già pubblicata sul blog STORIE 100X100)