PIANTATELA

Post N° 247


Magari Morfeo ti  ha già  rapito,  io  resto con   il  sapore di  un bacio  rubato, in quel  gesto che non ho  ancora  capito, quella  sensazione  che ti lascia turbato, io,  l’incurabile  malato   immaginario, l’umile proletario,  vittima del  più atroce  calvario,  lo   leggi  qui  su questa  specie di diario o   lo  vivi in questo  mondo  non tanto  vario, comunque anche tu  lo  hai   in dosso,  e si  nutre  di  te fino  a  spolpare il tuo ultimo osso…  Navighiamo tutti in questo  Mar  rosso, ma  è davvero  sangue quello  sulla  chiglia?