Proibizionismo

è che oggi è un giorno così, vincolato quì....e i vincoli spesso son diversi ma quotidiani... noi poveri umani imprechiamo invani per restar sui nostri comodi divani con le mani fra le mani.... ma i pensieri ti affliggono... il sentirsi proibire un qualcosa  che per te non comporta reato, è il sapore della prigione a cui sei condannato... Tu non sei veramente libero, scarno lavoratore in esubero, o fatiscente padrone potente, avete tutti delle catene nella mente.... E che non si dica che l'italia è il paese delle pari opportunità, quì non c'è libertà, ne di espressione, ne di pensiero e tanto meno di vivere.. è come un gioco a premi, se rispetti tutte le belle regole inventate da chi sta più fuori delle tegole, ok... ma se sei come sei, allora non fai farte di coloro che sono gli ammirevoli,  ma forse è un bene non essere parte della banda degli  spregevoli... Io non predico nulla di ingannevole, ma chiedo di esser libero di sentire quella senzazione incantevole, ogni volta che mivà di starmene sulle nuvole.... ma è PROIBITO...