www.ccsnews.it

CYBER GIGOLO


Fare conquiste in rete? È la cosa più democratica del mondo e la guerra più agguerrita mossa dalla società moderna all’impietosa logica dell’immagine. Chiunque ci sappia fare con le parole può riuscire nell’impresa di far cadere stuoli di partner ai suoi piedi. E accontentarsi di aver catturato la preda o godersela dopo averla attirata nella sua tela di promesse e lusinghe. Continuare a scriverle o fissare un appuntamento. Delirio di onnipotenza cresce: il bruttino stagionato può “rimorchiare” più di schiere di vitelloni eternamente – e potenzialmente invano - in fila davanti alle discoteche rivierasche. Senza neppure limiti di stagione: può farlo tutto l’anno. Grazie a lui la fase del corteggiamento, quantitativamente sempre più esigua nei tradizionali rapporti di coppia, quelli vis à vis, si prende finalmente una bella rivincita. L’ultimo dei romantici è il cyber gigolo, moderno dottor Jekill con relativa e più temibile controparte ninfomane, completamente amorale, un Mister Hide ridestato dal tic del clic. Seduttore sedotto dalla chimera del sesso facile.  Libero, sconsiderato, spudorato, senza precauzioni, senza conseguenze. Sesso, sesso, sesso. Tanto ci sono gli avatar. Sesso perverso se si vuole, quanto si vuole. Con chiunque. Non c’è neanche bisogno che respirino. Purché si connettano e partecipino alle sex communities. Sesso purchessia. Tanto, contro chi l’opinione pubblica benpensante può puntare il dito? Contro un...segue su http://www.ccsnews.it