LIBERI PENSIONATI

Emendamenti Radicali al bilancio preventivo 2013 su LIBERI PENSIONATI RADICALI IN MOVIMENTO PER LA DIFESA DELLA LIBERTA'


Si pubblicano gli emendamenti del Gruppo Radicale – Federalista Europeo al Bilancio di Previsione 2013 del Comune di Milano;clicca qui per scaricare il fileDichiarazione di Marco Cappato, Presidente del Gruppo radicale – federalista europeo a Milano:A nome del Gruppo Radicale – federalista europeo ho depositato, con sostegni di volta in volta trasversali, un pacchetto di emendamenti  per modificare l’indirizzo strategico del bilancio pluriennale a beneficio della trasformazione ecologica  e paesaggistica di Milano, e al potenziamento degli interventi sociali.In particolare gli emendamenti prevedono:- la privatizzazione totale entro il 2015 delle principali partecipazioni comunali, destinando i proventi di oltre 1 miliardo e 600 milioni alla riduzione del debito, con la possibilità nel lungo periodo di utilizzare per la spesa sociale i risparmi ottenuti con la minor spesa per interessi;- la riduzione dei costi degli abbonamenti ATM e il potenziamento della mobilità sostenibile, da finanziare attraverso l’estensione di area C alla cerchia ferroviaria, per un totale di 150 milioni di Euro annui;- la realizzazione del Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche, previsto dalla legge e mai attuato a Milano;- la riapertura della Conca di Viarenna come primo passo nel percorso di riapertura dei Navigli- la realizzazione di edilizia sociale attraverso la riconversione architettonica di manufatti commerciali esistenti (invenduti, sfitti e inutilizzati), come proposto dall’architetto radicale Francesco Spadaro.Mi auguro che il Sindaco Pisapia vorrà dare risposte favorevoli a proposte che restituirebbero al Comune la possibilità di investire, di rispettare l’esito dei referendum ambientali plebiscitati dai Milanesi nel 2011, di  realizzare interventi sociali altrimenti bloccati dalla crisi economica, politica e sociale nella quale le amministrazioni locali affondano sempre più.