... CLICK HERE UNDER
RICEVIAMO E DIFFONDIAMO VOLENTIERI Tre mesi fa, grazie all'attivismo volontario e all'autofinanziamento di tanti romani, siamo riusciti a riportare il simbolo RADICALE sulle liste elettorale. Abbiamo detto "ci siamo" con le nostre analisi, i nostri obiettivi, le nostre battaglie. Aver eluso in campagna elettorale i nodi principali da sciogliere si sta traducendo, nei primi 100 giorni della giunta Raggi, nell'assenza di una direzione chiara da prendere. Prevalgono dunque faide interne, risentimenti ed una drammatica immobilità. A questa situazione non ci si può rassegnare, perché nella città si svolge la nostra vita. Prima dei progetti, bisogna mettere al centro le persone e la loro energia. La città deve essere il luogo di una società aperta, dove la diversità sia una ricchezza e la creatività il motore dello sviluppo. Negli ultimi anni, abbiamo invece assistito a centri storici devitalizzati in musei, quartieri governati come mere quantità edilizie, grandi operazioni immobiliari che non hanno portato qualità. Ne è seguita l’esclusione dei più deboli e il drastico peggioramento della qualità della vita del ceto medio. Con Riccardo Magi e gli altri compagni crediamo sia arrivato il momento di promuovere e convocare tutte le forze di “civile intelligenza pubblica”, non ricattabili, autorevoli, credibili, che si rendano disponibili per rimettere in movimento Roma, attraverso un piano di riforme e obiettivi di sviluppo. Un piano chiaro, netto, coraggioso. Per questo abbiamo organizzato alcuni incontri tematici. Il primo di questi, intitolato “Una città a misura di persona”, si terrà mercoledì 5 ottobre alle 17.30 presso la Città dell’Altra Economia all’ex mattatoio di Testaccio dove parleremo di urbanistica, mobilità e delle grandi trasformazioni sociali, demografiche e tecnologiche che Roma sarà chiamata ad affrontare. PS: come sempre le nostre iniziative sono autofinanziate, sarebbe dunque molto prezioso per noi che tu ti iscriva a Radicali Roma o contribuisca a finanziare l’evento cliccando nel bottone qui sotto.
