LIBERI PENSIONATI

STAMINALIA.Le cellule “etiche” e i nemici della ricerca


Riceviamo e diffondiamo volentieriReminder Mercoledì 28 gennaio alle ore 19.00 Botega Caffè e Cacao, in corso Garibaldi 16, ospita la presentazione del libro STAMINALIALe cellule “etiche” e i nemici della ricercadi Armando Massarenti   Edizioni Guanda interviene Edoardo BoncinelliIntroducono Cristina Rossi e Roberto Borghi Botega Caffè Cacao apre il suo ciclo annuale di presentazioni di libri con un testo che considera di particolare valore, ma che ritiene anche emblematico di quella libertà intellettuale con cui intende operare il gruppo di lavoro che segue la programmazione culturale di questa anomala caffetteria milanese.    La presentazione di Staminalia è stata affidata a una personalità libera e prestigiosa del mondo della scienza come Edoardo Boncinelli. Il gruppo di lavoro della Botega ha anche tentato di invitare a discutere pubblicamente delle tesi espresse nel libro varie personalità del mondo scientifico e filosofico che non le condividono, o che comunque sostengono posizioni complessivamente distanti da quelle di Armando Massarenti. Poiché ogni tentativo di instaurare un confronto si è rivelato vano, invitiamo la stampa a segnalare la nostra disponibilità a dare spazio, nel corso della presentazione, a ricercatori scientifici, medici e filosofi che vorranno esprimere un parere critico e motivatamente fondato sul testo.Eventuali segnalazioni possono essere inoltrate a questo indirizzo email: pinopece@tiscali.it Segnaliamo inoltre che la presentazione del libro avviene a pochi giorni dal “via libera” dato dalla Food and Drugs Administration - l'ente indipendente che regola farmaci e ricerca negli Stati Uniti -  alla prima sperimentazione su cellule staminali embrionali umane, al fine di testare una nuova terapia che possa dare speranze alle persone paralizzate. Il provvedimento in questione segnala un particolare interesse da parte dell’amministrazione Obama all’argomento “staminali” e un’inversione di rotta rispetto alle politiche sin qui seguite dall’amministrazione Bush. “Staminalia” è un resoconto appassionato e puntuale di un intero ambito cruciale ed entusiasmante della ricerca, da cui è lecito aspettarsi la rivoluzione medica del XXI secolo e che proprio per questo ha scatenato ovunque rivalità e lotte di potere basate su false contrapposizioni: come quella tra la ricerca sulle staminali embrionali, considerata inutile oltre che immorale da Bush e dal Vaticano, e le staminali adulte, cellule “etiche” che farebbero “miracoli”. Peccato che il miracolismo in medicina si riveli sempre crudele verso i pazienti, che speranzosi si fanno curare prima che la ricerca abbia fatto i passi necessari. Così in nome della “sacralità dell’embrione”, fondata su tesi filosofiche fragilissime, si sono moltiplicate le sofferenze umane nel mondo e ci si è inventati persino una “via italiana per la ricerca sulle staminali” (che avrebbe caratteristiche di superiore eticità perché concentrata solo sulle staminali adulte e non su quelle embrionali derivate dalla blastocisti, da alcuni considerata persona). Un caso esemplare di come non si deve, e non si può, condurre la ricerca scientifica in un paese moderno. Una vicenda che ci ha esposto al ludibrio della comunità internazionale, con articoli su “Nature” e su “Science” ovviamente ignorati in patria. Armando Massarenti lavora per il supplemento culturale “Il Sole 24 Ore Domenica”, dove si occupa dal 1986 di storia e filosofia della scienza, filosofia morale e politica, etica applicata. E’ direttore della rivista “Etica ed economia” ed è professore a contratto in diverse università. Con “Il lancio del nano e altri esercizi di filosofia minima “(Guanda 2007) ha vinto nel 2007 il Premio Filosofico Castiglioncello e il Premio di Saggistica Città delle Rose.