LABORATORIO DI MAGLIA SECONDO LE TECNICHE DI ELISABETH ZIMMERMANNa cura di Cristiana Brenna Martedi 16 ottobre 2012 dalle ore 17 alle 20 presso il laboratorio LEUMANN , corso Francia COLLEGNO ELISABETH ZIMMERMANN (1910- 1999) Signora inglese appassionata di maglia , conosciuta in tutto il modo maglistico , ma quasi sconosciuta in Italia, per avere rivoluzionato la pratica del lavoro a maglia. I suoi progetti avveniristici, sono frutto della sua abilità con i ferri e della creatività che deriva dalla formazione artistica acquisita in Svizzera e Germania.Ha utilizzato i ferri lineari, ma soprattutto i ferri circolari, ha reintrodotto il metodo Continentale che si basa sulla lavorazione con la mano sinistra, ha riscoperto il punto legaccio oggi molto di moda, per costruire come una vera e propria“ingegnera dei ferri “ capi senza cuciture e facili da realizzare lasciando libero accesso alla fantasia e alla creatività..Riscopriamo la sua tecnica attraverso gli innumerevoli libri pubblicati in inglese che non sono delle semplici riviste di maglia ma dei veri e propri romanzi pieni di “humor inglese “ e pillole di saggezza. Da uno di questi ( Knitting without tears ) citiamo una frase che esprime in sintesi la sua filosofia: Lavorare a maglia in modo corretto, significa eseguire il lavoro in modo rilassato, senza ansie, sforzo o tensione, con fiducia, inventiva, piacere e, non ultimo ,con orgoglio! Noi donne ai ferri corti, siamo orgogliose di averla incontrata tramite i suoi libri, i siti internet dedicati alla maglia come Ravelry (www.ravelry.com) e le persone che hanno acquisito le sue tecniche. Cristiana Brenna (www.knitaly.blogspot.com) anche lei una “ingegnera di ferri “ ci guiderà nel laboratorio per imparare il taglio a 45 gradi e il punto di vista diverso nell'impostazione del lavoro e non solo.... Quanto volte ci capita di dovere risolvere i problemi, guardando la realtà da una prospettiva diversa? Allora , esercitiamoci nell'approccio laterale anche con la maglia! Il taglio a 45 gradi è una lavorazione estremamente versatile, con infinite potenzialità che sono alla base del lavoro creativo della Zimmermann. Con il Taglio Diagonale si possono realizzare : Quadrati che, assemblati possono diventare delle coperte, Maglie con maniche a Raglan senza cuciture Guanti Cappelli Scialli Calzettoni e pantofoleoppure, con questa tecnica si può lavorare il punto ZIG-ZAG sfumato (es. i capi di Missoni) Nel laboratorio inizieremo con il taglio diagonale per costruire i quadrati . A chi è rivolto il laboratorio a tutte coloro che hanno una media capacità di lavoro a maglia, Per partecipare è necessario avere la tessera di “Donne ai ferri corti “ e sostenere la spesa di 20 euro. posti 20Cosa portare ferri lineari o circolari, lana adatta al numero dei ferri scelti, (possibilmente con colori sfumati o gomitoli di colori diversi della stessa grammatura)e …. come dice E.Z. : ... portare con sé, fiducia, inventiva, piacere ed orgoglio!
Il Pensiero lateralae e la maglia
LABORATORIO DI MAGLIA SECONDO LE TECNICHE DI ELISABETH ZIMMERMANNa cura di Cristiana Brenna Martedi 16 ottobre 2012 dalle ore 17 alle 20 presso il laboratorio LEUMANN , corso Francia COLLEGNO ELISABETH ZIMMERMANN (1910- 1999) Signora inglese appassionata di maglia , conosciuta in tutto il modo maglistico , ma quasi sconosciuta in Italia, per avere rivoluzionato la pratica del lavoro a maglia. I suoi progetti avveniristici, sono frutto della sua abilità con i ferri e della creatività che deriva dalla formazione artistica acquisita in Svizzera e Germania.Ha utilizzato i ferri lineari, ma soprattutto i ferri circolari, ha reintrodotto il metodo Continentale che si basa sulla lavorazione con la mano sinistra, ha riscoperto il punto legaccio oggi molto di moda, per costruire come una vera e propria“ingegnera dei ferri “ capi senza cuciture e facili da realizzare lasciando libero accesso alla fantasia e alla creatività..Riscopriamo la sua tecnica attraverso gli innumerevoli libri pubblicati in inglese che non sono delle semplici riviste di maglia ma dei veri e propri romanzi pieni di “humor inglese “ e pillole di saggezza. Da uno di questi ( Knitting without tears ) citiamo una frase che esprime in sintesi la sua filosofia: Lavorare a maglia in modo corretto, significa eseguire il lavoro in modo rilassato, senza ansie, sforzo o tensione, con fiducia, inventiva, piacere e, non ultimo ,con orgoglio! Noi donne ai ferri corti, siamo orgogliose di averla incontrata tramite i suoi libri, i siti internet dedicati alla maglia come Ravelry (www.ravelry.com) e le persone che hanno acquisito le sue tecniche. Cristiana Brenna (www.knitaly.blogspot.com) anche lei una “ingegnera di ferri “ ci guiderà nel laboratorio per imparare il taglio a 45 gradi e il punto di vista diverso nell'impostazione del lavoro e non solo.... Quanto volte ci capita di dovere risolvere i problemi, guardando la realtà da una prospettiva diversa? Allora , esercitiamoci nell'approccio laterale anche con la maglia! Il taglio a 45 gradi è una lavorazione estremamente versatile, con infinite potenzialità che sono alla base del lavoro creativo della Zimmermann. Con il Taglio Diagonale si possono realizzare : Quadrati che, assemblati possono diventare delle coperte, Maglie con maniche a Raglan senza cuciture Guanti Cappelli Scialli Calzettoni e pantofoleoppure, con questa tecnica si può lavorare il punto ZIG-ZAG sfumato (es. i capi di Missoni) Nel laboratorio inizieremo con il taglio diagonale per costruire i quadrati . A chi è rivolto il laboratorio a tutte coloro che hanno una media capacità di lavoro a maglia, Per partecipare è necessario avere la tessera di “Donne ai ferri corti “ e sostenere la spesa di 20 euro. posti 20Cosa portare ferri lineari o circolari, lana adatta al numero dei ferri scelti, (possibilmente con colori sfumati o gomitoli di colori diversi della stessa grammatura)e …. come dice E.Z. : ... portare con sé, fiducia, inventiva, piacere ed orgoglio!