un domani migliore

informati per sopravivvire


L’economia non ha mai contato tanto come adesso. Però Carlo Marx non ne sarebbe contento, visto che a guidare la danza non sono certo gli operai, ma i Marchionne. Comunque, mai come di questi tempi la tv ha parlato di finanza, tasse, spread, e altre parole difficili, senza quasi mai spiegarle. Se la Rai avesse dedicato spazio ed energie per informarci in materia, almeno quanti ne ha dedicato ai particolari di certi atroci delitti familiari o anche soltanto alla vita di Padre Pio, la crisi ci sarebbe lo stesso, ma noi saremmo forse più tranquilli.O magari più agitati, ma più preparati ad affrontare gli eventi. E anche le sparate di Beppe Grillo e di Berlusconi, che in fatto di euro la pensano alla stessa maniera. Forse perché sono miliardari tutti e due.Comunque, va dato atto ad alcuni di averci provato, a informarci meglio, come per esempio ha fatto Sky Tg24, che, ogni pomeriggio alle 18,35, manda in onda (e speriamo non sospenda durante l’estate) una rubrica di economia curata dal giornalista Alessandro Marenzi che, pur essendo un esperto anche lui, pone agli esperti le domande che porremmo noi inesperti. Cosicché l’altro giorno ci ha fatto capire che cosa accadrebbe davvero se uscissimo dall’euro come ha proposto irresponsabilmente Berlusconi. Per dirne una, il nostro enorme debito dovremmo comunque pagarlo in euro, perché nessuno accetterebbe in pagamento le nostre lirette, che varrebbero ancora meno di una volta.Ma giovedì era anche il giorno della sentenza che ha dato ragione alla Fiom di Pomigliano e partecipava al programma di Marenzi un esponente della Cisl di cui ci fa piacere dimenticare il nome. Infatti ha sostenuto che, imponendo l’assunzione di 145 lavoratori discriminati dalla Fiat in quanto iscritti alla Fiom, il giudice discriminerebbe gli altri lavoratori. Insomma, se sei della Fiom, la discriminazione è per sempre, come i diamanti.