pensiero libero

L'Italia sui giornali di tutto il mondo (22/06/2006)


Nuovo scandalo delle intercettazioniLa moglie del segretario di Alleanza nazionale che chiedeuna raccomandazione per il fidanzato della figlia, ilsegretario dell'Unione monarchica che commenta i risultatidelle elezioni, l'ex portavoce di Gianfranco Fini che parlain termini poco lusinghieri di una giovane aspirante divatelevisiva. Dall'arresto di Vittorio Emanuele di Savoia,venerdì scorso, i giornali italiani continuano a pubblicareintercettazioni telefoniche, con il benestare, a quantopare, della procura di Potenza e in violazione del segretoistruttorio. Alcuni giornali si limitano a pubblicare leprove del reato, ma la maggior parte pubblica ancheconversazioni personali. È giusto?Le Figaro, Francia [in francese]http://www.lefigaro.fr/international/20060622.FIG000000113_nouveau_scandale_des_ecoutes_telephoniques_en_italie.html................................................Il trionfo o l'ignominiaAndare avanti o scoprire definitivamente gli altarini.L'Italia affronta il suo dilemma: applaude la nazionalementre crescono le dimensioni dello scandalo di corruzionepiù grave della storia del calcio, per l'importanza dellepersone e delle squadre coinvolte. Finché la nazionale vaavanti la tregua reggerà, ma alla prima battuta d'arrestol'effetto domino non risparmierà nessuno.El Mundo, Spagna [in spagnolo - a pagamento]http://www.elmundo.es/papel/2006/06/22/deportes/1988058.html................................................I capolavori restituitiIl Getty Museum di Los Angeles ha accettato di restituirealcuni oggetti all'Italia, tra cui "diversi capolavori"dalla sua collezione di arte etrusca e romana. Lo annunciaun comunicato congiunto del museo e del governo italiano.Anche se sono stati forniti pochi dettagli, la decisionepotrebbe aprire la strada alla fine della disputa sulleopere trafugate reclamate dall'Italia. Sembra che in cambiodella restituzione di alcune opere l'Italia garantirà alGetty il prestito "di oggetti di bellezza e importanzastorica equivalente". Un accordo simile a quello fatto conil Metropolitan di New York lo scorso febbraio.The New York Times, Stati Uniti [in inglese]http://www.nytimes.com:80/2006/06/22/arts/22gett.html