Uff! Rieccomi qua! Dopo tanti mesi di problemi, sfortune varie, impossibilità di stare su internet, son tornato finalmente! Sono successe tante cose in questi mesi di cui parlare, a partire dalla vergognosa rielezione del nanopuffo (il lavaggio del cervello purtroppo l'ha fatto sin troppo bene agli italiani con la sua TV spazzatura), passando dalla mancanza di un'opposizione che denunci le vergogne della destra finendo nel parlare della vicenda Alitalia, fatta di ricatti ai sindacati al solo scopo di favorire gli amici dello psiconano... Per fortuna i LAVORATORI hanno avuto il coraggio di opporsi a questo ennesimo furto della borghesia verso coloro che non possono difendersi da queste manovre finanziarie, fatte tutte sulla loro pelle... E con ancora più coraggio hanno lanciato la proposta di mettere in gioco il loro TFR (circa 340 milioni di euro) più parte del loro stipendio per comprarsi la società in cui lavorano, eventualmente con l'aiuto di un compratore serio (spero che sia lo Stato), e dare ai lavoratori la possibilità di avere il controllo dell'Alitalia che, lavorandoci dentro, è sicuro che farebbero il possibile per farla funzionare al meglio... Lo psiconano ha vergognosamente respinto la loro proposta e ha messo in play il disco che sentiamo da giovedi, e cioè: O la Cai o il fallimento. Classico esempio di chiusura mentale da colui (oramai 72enne) che di elasticità mentale non ne ha mai avuta, figuriamoci a questa età.Dopo questa premessa, un caloroso saluto a tutti i miei cari amici, con cui potrò finalmente tornare a parlare, a ridere, scherzare, ad indignarci di fronte alle ingiustizie... Insomma a raccontare la realtà tutti insieme!Rimettiamoci sotto, che lo psiconano rischia di arrecare dei danni irreparabili al nostro BelPaese (ma sarà ancora così bella la nostra nazione?)
PARDON, MADAME ET MESSIEURS!
Uff! Rieccomi qua! Dopo tanti mesi di problemi, sfortune varie, impossibilità di stare su internet, son tornato finalmente! Sono successe tante cose in questi mesi di cui parlare, a partire dalla vergognosa rielezione del nanopuffo (il lavaggio del cervello purtroppo l'ha fatto sin troppo bene agli italiani con la sua TV spazzatura), passando dalla mancanza di un'opposizione che denunci le vergogne della destra finendo nel parlare della vicenda Alitalia, fatta di ricatti ai sindacati al solo scopo di favorire gli amici dello psiconano... Per fortuna i LAVORATORI hanno avuto il coraggio di opporsi a questo ennesimo furto della borghesia verso coloro che non possono difendersi da queste manovre finanziarie, fatte tutte sulla loro pelle... E con ancora più coraggio hanno lanciato la proposta di mettere in gioco il loro TFR (circa 340 milioni di euro) più parte del loro stipendio per comprarsi la società in cui lavorano, eventualmente con l'aiuto di un compratore serio (spero che sia lo Stato), e dare ai lavoratori la possibilità di avere il controllo dell'Alitalia che, lavorandoci dentro, è sicuro che farebbero il possibile per farla funzionare al meglio... Lo psiconano ha vergognosamente respinto la loro proposta e ha messo in play il disco che sentiamo da giovedi, e cioè: O la Cai o il fallimento. Classico esempio di chiusura mentale da colui (oramai 72enne) che di elasticità mentale non ne ha mai avuta, figuriamoci a questa età.Dopo questa premessa, un caloroso saluto a tutti i miei cari amici, con cui potrò finalmente tornare a parlare, a ridere, scherzare, ad indignarci di fronte alle ingiustizie... Insomma a raccontare la realtà tutti insieme!Rimettiamoci sotto, che lo psiconano rischia di arrecare dei danni irreparabili al nostro BelPaese (ma sarà ancora così bella la nostra nazione?)