Michelle Bachelet, l'ex ministro della Difesa socialista,figlia di Alberto Bachelet generale morto durante la dittatura di Pinochet, è presidente del Cile.La Bachelet è la prima donna presidente del Cile, ed anche la prima donna eletta presidente in tutto il Sudamerica.Michelle una donna combattiva, dal programma molto ambizioso. "Dimostreremo - dichiara - che una nazione può diventare più prospera senza perdere l'anima, che si può creare ricchezza senza contaminare l'aria che respiriamo o l'acqua che beviamo. Che si possono stimolare quelli che davanti avanzano, ma che allo stesso tempo si possono aiutare quelli che restano indietro". La gioia che provo per questa notizia è duplice. In Cile ha vinto le elezioni presidenziali l'esponente socialista, ed ha vinto una donna.Cile e Bolivia nelle loro ultime elezioni hanno dato a noi "occidentali", che tanto parliamo di democrazia e di civiltà, una grande lezione.In Bolivia Evo Morales, socialista, ha schiacciato il candidato della destra. Ma la particolarità che fa della elezione di Morales una questione unica è che è anche il primo presidente indio a governare la Bolivia.In Cile e Bolivia il popolo si è ripreso il paese. L'ha sottratto dalle grinfie della destra che come sempre averebbe governato sotto l'egemonia dell'America, svendendo il paese e ignorando i bisogni del popolo.Noi cosa faremo il 9 aprile?
Un'altra lezione di civiltà
Michelle Bachelet, l'ex ministro della Difesa socialista,figlia di Alberto Bachelet generale morto durante la dittatura di Pinochet, è presidente del Cile.La Bachelet è la prima donna presidente del Cile, ed anche la prima donna eletta presidente in tutto il Sudamerica.Michelle una donna combattiva, dal programma molto ambizioso. "Dimostreremo - dichiara - che una nazione può diventare più prospera senza perdere l'anima, che si può creare ricchezza senza contaminare l'aria che respiriamo o l'acqua che beviamo. Che si possono stimolare quelli che davanti avanzano, ma che allo stesso tempo si possono aiutare quelli che restano indietro". La gioia che provo per questa notizia è duplice. In Cile ha vinto le elezioni presidenziali l'esponente socialista, ed ha vinto una donna.Cile e Bolivia nelle loro ultime elezioni hanno dato a noi "occidentali", che tanto parliamo di democrazia e di civiltà, una grande lezione.In Bolivia Evo Morales, socialista, ha schiacciato il candidato della destra. Ma la particolarità che fa della elezione di Morales una questione unica è che è anche il primo presidente indio a governare la Bolivia.In Cile e Bolivia il popolo si è ripreso il paese. L'ha sottratto dalle grinfie della destra che come sempre averebbe governato sotto l'egemonia dell'America, svendendo il paese e ignorando i bisogni del popolo.Noi cosa faremo il 9 aprile?