liberopoli

everybody needs wittgenstein

quando gli altri ci riempiono di significato
ci sentiamo vuoti

auguri

a bassani che la vita è sogno infantile tradito
a blok che la vita è corsa a perdifiato
a bulgakov che la vita è scherzo del diavolo
a calvino che la vita è gioco
a carlo levi che la vita è atavismo
a conrad che la vita è eterno ritorno
a dostoevski che la vita è pulsione
a esenin che morire non è nuovo ma nemmeno vivere
a fenoglio che la vita è fato
a holderlin che la vita è abisso sotto lo specchio
a joyce che la vita è streaming
a kafka che la vita è malattia
a keats che la vita è pasticceria chiusa in vetrina
a leopardi che la natura è matrigna
a maupassant che la vita è egoismo sessuale
a montale che la vita è animo informe
a pavese che la vita è mestiere
a primo levi che la vita è chimica
a queneau che la vita è probabilità
a rilke che la vita è ritorno su foglie morte
a tolstoj che la vita è epos

a anna achmatova che la vita del figlio era in un pacco

a tutti gli esseri offesi dagli uomini e dalla natura

a chi vive l'eternità in ogni istante
in bilico fra perdere tutto e continuare con niente
a chi ha un animo sensibile
e non si sente estraneo a niente di ciò che è umano
a chi prova gioia o rabbia
commozione o indignazione ma indifferenza mai
auguri in generale
inclusi accidentalmente gli auguri di natale

io sono un autarchico

copia copia copia
non smettere di copiare c'è un'identità
fasulla da creare
taglia incolla sposta colora ridimensiona
per sentirti faber
garcia marquez e david lachapelle
sarebbero contenti
calvino e queneau viva la letteratura
combinatoria
io farei come la cina di mao tutti vestiti
allo stesso modo
e pedali ognuno solo con le sue gambe

l'utopia

differenti tutti e indifferente nessuno

vita che di morte si pasce

l'umanità si accoppia
compete uccide vince e perde ride e piange
individualmente
e cade tutta intera incurante del nemico comune
l'umanità stessa